E’ quanto chiede il vicepresidente del Consiglio regionale Alessandro Nicolò
“Ripristinare lo svincolo di Bagnara”
E’ quanto chiede il vicepresidente del Consiglio regionale Alessandro Nicolò
“Lo svincolo della A/3 di Bagnara Calabra deve essere ripristinato perché necessario allo sviluppo dell’intera area degli ex Piani della Corona e rappresenta l’unico accesso diretto per tutti i comuni preaspromontani che altrimenti si troverebbero ulteriormente isolati dalle principali vie di comunicazione”.
Lo afferma il Vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò.
“Le recenti civili proteste da parte di amministratori e della popolazione interessata sono comprensibili e condivisibili, pertanto l’Anas ed il Governo devono farsi assolutamente carico di tale questione decidendo in tempi brevissimi la ricostruzione dello svincolo. Voglio ricordare – aggiunge Alessandro Nicolò – che quell’innesto con la A/3 rappresentò una straordinaria occasione per togliere dall’isolamento intere comunità, permettendo così un più efficace collegamento con più importanti infrastrutture civili e culturali, come le scuole e gli ospedali. Chiudere lo svincolo di Bagnara Calabra – sottolinea ancora Nicolò – è una scelta miope e riporta indietro, negli anni ’50, un sistema di mobilità che era finora servito a tenere in rete gruppi consistenti di popolazione altrimenti sacrificati, soprattutto nei periodi invernali, da condizioni di collegamento medievali. Per questo ritengo opportuno e necessario sostenere le ragioni di Bagnara Calabra e dei comuni limitrofi poiché, altrimenti, sarebbero ingiustamente condannati a pagare un tributo altissimo in termini di sviluppo sociale, civile ed economico, un sacrificio inaccettabile che può e deve essere evitato”.