“Mangiarbere bene, mangiarbere meglio”
redazione | Il 15, Lug 2013
Convegno a Fiumefreddo Bruzio sulle linee guida da seguire per una corretta alimentazione
di CARMELO NICOTERA
“Mangiarbere bene, mangiarbere meglio”
Convegno a Fiumefreddo Bruzio sulle linee guida da seguire per una corretta alimentazione
di Carmelo Nicotera
Si svolgerà il 20 luglio al Castello di Fiumefreddo Bruzio (CS) dalle ore 16.30 il convegno “Mangiarbere meno, mangiarbere meglio”, il secondo appuntamento con il ciclo di convegni, iniziato il 29 giugno, diretto a sensibilizzare e informare la popolazione calabrese sugli effetti della corretta alimentazione e delle conseguenze benefiche sulla salute, sul territorio e sull’ambiente che ne derivano. L’iniziativa è promossa dall’associazione “Le DonneScelgono”, realizzata e curata da Slow Food, grazie al prezioso contributo di Pier Macrì, responsabile dei presìdi Slow Food Calabria, in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Fiumefreddo e la Coldiretti Calabria – Donna Impresa.
Obiettivo del convegno è quello di educare alla corretta alimentazione, sia sotto il profilo qualitativo sia sotto quello quantitativo. Un’abitudine utile a prevenire le malattie e a proteggere l’ambiente e il territorio. Per questo lo Slow Food Calabria presenterà prodotti enogastronomici calabresi garantiti dai presìdi Slow Food: si tratta del caciocavallo di Ciminà, il gammune di Belmonte, la lenticchia di Mormanno, la razza podolica calabrese, il capicollo azze anca greganico, il moscato del governo di Saracena. Preservare e tutelare le tipicità, conservare gli antichi sapori, conoscere le origini della propria cultura gastronomica non ha solo un inestimabile valore storico, ma serve anche a proteggere la piccola filiera, la sua autenticità e la sua genuinità dall’aggressione del territorio determinata dalle logiche del consumo esasperato. La salvaguardia delle campagne e il contrasto all’edificazione senza limiti e regole sono principi da difendere per ripopolare le nostre tavole di cibi più buoni, sani e sostenibili.
Nel corso del convegno sarà anche presentato il progetto dell’associazione Vino libero, l’ente che raggruppa i produttori vinicoli impegnati ad applicare un modello di agricoltura sostenibile che sia allo stesso tempo economicamente vantaggiosa, rispettosa dell’ambiente, socialmente giusta. Il progetto punta a raggiungere tre obiettivi: vino libero da concimi chimici; campagne libere da concimi chimici; vino libero da erbicidi. In campagna, infatti, è bene evitare di usare diserbanti, lavorare la terra con rispetto, secondo tradizioni e tecniche naturali, produrre vino libero da solfiti in eccesso. In cantina è preferibile adottare tecniche naturali per abbattere l’uso dei solfiti, pur mantenendo la perfetta conservazione, con una dose massima di solfiti inferiore almeno del 40%. La presentazione sarà curata da Alessio Bongini e coinvolgerà le cantine aderenti all’associazione. Sarà presente anche uno stand per la degustazione di vino.
Sarà anche effettuato un “Mercato della Terra” a cura dei piccoli produttori, con degustazione e vendita dei prodotti certificati dai Presìdi Slow Food. Al convegno intervengono il professore Silvio Greco, responsabile Ambiente di Slow Food Italia e presidente del comitato tecnico scientifico Slow Fish; Pier Macrì, responsabile dei presìdi Slow Food Calabria; Alessio Bongini, presidente dell’associazione Vino Libero; Raffaele Leuzzi, senologo, promotore dell’associazione “Le Donne Scelgono” e ideatore dell’iniziativa. Introduce Daniela Andreani, presidente dell’associazione “Le Donne Scelgono”. Modera il giornalista Tonino Chiappetta. Il convegno sarà preceduto dal saluto del sindaco di Fiumefreddo Bruzio, Vincenzo Aloise.