E’ quanto dichiara Nicola Carnovale, della segreteria nazionale dei Riformisti Italiani, circa quanto avvenuto la scorsa settimana nell’aula del Senato sul ddl per l’istituzione di una Commissione costituente”

“L’approccio del Pd è dogmatico e conservatore”

E’ quanto dichiara Nicola Carnovale, della segreteria nazionale dei Riformisti Italiani, circa quanto avvenuto la scorsa settimana nell’aula del Senato sul ddl per l’istituzione di una Commissione costituente”

“Quanto avvenuto la scorsa settimana nell’aula del Senato sul ddl per l’istituzione di una Commissione Costituente, palesa ancora una volta l’approccio dogmatico e conservatore del PD e delle forze della sinistra ad ogni tentativo di riforma del nostro assetto costituzionale”.

E’ quanto ha dichiarato Nicola Carnovale, della Segreteria nazionale dei Riformisti Italiani.

“Pur senza entrare nel merito dell’impostazione tecnica del ddl posto al vaglio dell’aula di Palazzo Madama e ribadendo il mio convinto impegno e quello dei Riformisti Italiani per una Assemblea che si occupi di riscrivere le regole fondanti e di funzionamento della nostra Repubblica eletta direttamente dai cittadini, desta stupore e rammarico costatare come in taluni settori del mondo della cultura, dell’informazione e della società civile che sostengono l’inizio di una terza repubblica vi sia poi indifferenza, se non chiusura, verso gli strumenti possibili per potare a compimento una grande riforma costituzionale unico fattore che segnerebbe realmente l’avvio di un nuovo corso”.

“Senza un cambio della Costituzione – conclude Carnovale – non vi sarà mai nessun esecutivo in grado di governare, nessun tipo di riforma, né tantomeno l’avvio di una nuova fase della storia repubblicana del nostro Paese, ma perpetueremo gli errori e le contraddizioni dell’ultimo ventennio”