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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 15 DICEMBRE 2024

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“Lana Caprina”, il titolo del manifesto del sindaco di Polistena Tripodi

“Lana Caprina”, il titolo del manifesto del sindaco di Polistena Tripodi

| Il 08, Dic 2013

Dura risposta del primo cittadino alla minoranza del consiglio comunale

“Lana Caprina”, il titolo del manifesto del sindaco di Polistena Tripodi

Dura risposta del primo cittadino alla minoranza del consiglio comunale

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

Mentre tutti gli altri municipi italiani annaspano a causa dei tagli e della mancanza di risorse, durante l’ultimo Consiglio Comunale di Polistena, l’Amministrazione Comunale ha adottato scelte importanti per la città, collegate all’approvazione del bilancio comunale:
1. MANTENIMENTO DEI TRIBUTI CON LE TARIFFE DELLO SCORSO ANNO, IN PARTICOLARE RITORNANDO ALLA TARSU che vedrà solo l’incremento di € 0,30 cent/mq dovuto, non al Comune, ma allo Stato;
2. ESENZIONE TOTALE DAL PAGAMENTO DELL’IMU per i proprietari, con reddito ISEE inferiore a 10.000 Euro, di abitazione data in comodato di uso a parenti in linea retta;
3. ISTITUZIONE DEL CANONE PATRIMONIALE NON RICOGNITORIO che sarà applicato alle grandi compagnie di distribuzione di servizi elettrici e di telecomunicazione. ENEL e TELECOM ad esempio pagheranno € 3,5 a mt per ogni linea che attraversa il sottosuolo delle nostre strade (cifra complessiva stimata incasso annuale 125.000 Euro).
4. RIAPERTURA TERMINI DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI con esclusione del pagamento di sanzioni ed interessi per debiti arretrati dietro presentazione domanda entro il 28 febbraio 2014;
5. MANTENIMENTO ASSEGNO DI SOPRAVVIVENZA per annualità 2013 e successive, a beneficio dei giovani di famiglie disoccupate;
6. MANTENIMENTO DI TUTTI I SERVIZI SOCIALI erogati in passato compresa la riapertura nell’anno 2014 dell’asilo-nido 0-36 mesi di C/da Villa.
7. NUOVI INVESTIMENTI PER OPERE CIVILI E PER MEZZI DESTINATI ALLA RACCOLTA DIFFERENZIATA.
Nel tentativo di offuscare tutto questo, un’opposizione davvero povera di argomenti e di idee continua a polemizzare su temi ampiamente discussi anche durante l’ultimo Consiglio Comunale dove abbiamo spaziato su tutto. O meglio, pensavamo di averlo fatto; già perchè alcuni consiglieri, dopo un giorno da pecora trascorso, non alla trasmissione radio ma in Consiglio Comunale, dove hanno dato prova di non riuscire nemmeno a leggere i numeri del bilancio, hanno preferito continuare a confondere le persone, ignorando volutamente che:
• il servizio di refezione scolastica è già partito;
• il servizio di assistenza ai diversamente abili è già in funzione;
• i buoni-libro relativi all’annualità in corso sono stati assegnati per la scuola primariacon fondi di bilancio comunale da oltre un mese e mezzo;
• i rimborsi relativi ai buoni-libro per la scuola secondaria (perchè solo di rimborsi si tratta in quanto la Regione ha trasferito solo poco tempo fa le somme relative ad annualità precedenti) in parte sono state liquidati (anno 2011-2012), in parte saranno liquidati dopo che tutte le scuole avranno trasmesso le istruttorie di competenza (anno 2012-2013);
• le somme per i buoni-libro per la scuola secondaria relative all’annualità in corso 2013-2014 non sono state trasferite dalla Regione, e che dunque non posso essere erogate come negli anni precedenti.
E’ davvero ridicolo fotocopiare sui manifesti lettere inviate dalla regione, quando si sa benissimo che alle cifre contenute non corrisponde l’effettiva e tempestiva erogazione delle somme annunciate, salvo però poi, a convenienza, negare pubblicamente tutte le lettere dell’ENEL autentiche arrivate in municipio con tanto di numero di protocollo, misurate in 95 cm di altezza, relative al debito per bollette non pagate tra il 2005 ed il 2010. Non ci basterebbero 1.000 manifesti se ci mettessimo a scansionarle una per una!
Ciò detto, sono finiti i tempi belli di feste e festini, compresa quella della capra, delle spese pazze ed incontrollate, dei portavoce sostitutivi dei Sindaci, dei concorsi-farsa. Persino i passacarte sono disoccupati da quando con il nuovo sistema di albo pretorio on-line, in vigore dal 1° gennaio 2011, è stato trasformato il modo di relazionarsi con i cittadini, in nome della trasparenza.
Fortunatamente chi ora amministra Polistena, non solo ha la testa sulle spalle, ma si spende quotidianamente per il comune e per i cittadini, facendo funzionare i servizi, compiendo ogni minuto scelte di cambiamento, che ovviamente non scendono giù a chi ha un’idea deviata e privatistica della pubblica amministrazione.
Sarebbe stato troppo umile per i vecchi amministratori, “eroici” strenui difensori di un disastro quinquennale, voltarsi un attimo indietro prima di fomentare malcontento speculando indegnamente su argomenti come la mensa, i buoni-libro, i diversamente abili, su cui e non solo, potremmo scrivere intere pagine di nefandezze compiute proprio da costoro. Allora sì che ci sarebbe da ridere, anzi da piangere.
Noi siamo un’altra cosa e possiamo camminare, tutti, a testa alta per le vie della città, convinti che Polistena abbia bisogno del nostro giovane contributo di lavoro, di coraggio e di pensiero.

Per l’Amministrazione Comunale
IL SINDACO
Dott. Michele Tripodi