“La politica di Gallo per Marina di Sibari è stata assolutamente disastrosa”
E’ quanto afferma Gianni Papasso, segretario provinciale del partito socialista italiano
“La politica di Gallo per Marina di Sibari è stata assolutamente disastrosa”
E’ quanto afferma Gianni Papasso, segretario provinciale del partito socialista italiano
Riceviamo e pubblichiamo:
Le dichiarazioni del Dr. Liborio Piscitelli, Presidente del “Consorzio Sibari Città del Mare”, sulla situazione di Marina di Sibari, sono di assoluta gravità e condannano senza appello la politica che il sindaco, Gianluca Gallo, ha prodotto ed adottato per il Villaggio di C.da Salicette.
Avevamo ragione quando, nel Consiglio Comunale, con forza e determinazione, ci opponemmo alla deliberazione con la quale Gallo, con assoluta spregiudicatezza e con piena incoscienza, assegnava la gestione delle opere di urbanizzazione al Consorzio Città del Mare.
Consorzio, peraltro, fortemente avversato dalla stragrande maggioranza degli utenti.
Addirittura, Gallo e la sua maggioranza, in quella circostanza, ebbero anche la disinvoltura di delegare la riscossione di importanti tributi comunali.
Non siamo stati ascoltati e oggi, a distanza di anni, i fatti ci danno piena ragione.
Il villaggio, dopo tanto calvario, si trova in una situazione strutturale di assoluto abbandono e senza prospettive.
Il buio si è impossessato delle strade e degli spazi pubblici; molte strade sono impraticabili, piene di buche e in condizioni di assoluta insicurezza; l’acqua che sgorga dai rubinetti non è potabile ed è pericolosa per il consumo e l’uso umano; la rete fognante fatiscente; la rete per la raccolta delle acque meteoriche inesistente; il verde deperito e distrutto.
Sulla questione urbanistica nessuna chiara proposta risolutiva.
Negli ultimi sette anni c’è stata una volontà distruttiva che oggi, purtroppo, è sotto gli occhi di tutti.
Alla volontà distruttiva si è aggiunta anche la grave responsabilità di esporre e trascinare il comune in una pericolosa ed assurda vertenza dinanzi il tribunale di Castrovillari, per milioni di euro (circa sei).
Tutto ciò a discapito dei commercianti che hanno visto dimezzati i loro affari e, soprattutto, a discapito dei piccoli proprietari di villette che hanno visto dimezzarsi il valore dei loro immobili.
Tutto ciò, a danno della collettività a cui sono stati procurati evidenti danni economici e sociali.
Per quanto concerne il giudizio pendente presso il Tribunale di Castrovillari, confidiamo in una oculata e severa giustizia, per evitare che i danni siano scaricati sulla collettività e sulle casse del comune.
La politica di Gallo per Marina di Sibari è stata assolutamente disastrosa.
E’ stata solamente positiva e in favore di “certi amici” per i quali, al fine di consentire, sia pure in maniera provvisoria e in attesa del “Piano Spiaggia”, l’apertura di stabilimenti balneari, sono state, addirittura, anche integrate delle leggi regionali .
I lidi non si possono assegnare ad imprenditori ed a giovani disoccupati cassanesi?
E’ arrivato il momento di voltare pagina e di disegnare una nuova prospettiva per tutta la costa cassanese.
Per Marina di Sibari bisogna, con assoluta urgenza, elaborare uno studio ed un progetto per il “risanamento ambientale” di tutto il villaggio, accedendo a finanziamenti pubblici e/o studiando forme e percorsi che limitino il più possibile di gravare le casse del comune.
Gianni Papasso, segretario provinciale del partito socialista italiano
redazione@approdonews.it
