“La gestione dell’Azienda sanitaria di Catanzaro da quando si è insediata cerca di imporre l’asservimento”
E’ quanto denuncia Nicolino Panedigrano del comitato “Salviamo la sanità del lametino” commentando la conferenza stampa tenuta dal direttore generale dell’Asp Mancuso
“La gestione dell’Azienda sanitaria di Catanzaro da quando si è insediata cerca di imporre l’asservimento”
E’ quanto denuncia Nicolino Panedigrano del comitato “Salviamo la sanità del lametino” commentando la conferenza stampa tenuta dal direttore generale dell’Asp Mancuso
Riceviamo e pubblichiamo:
Il dr. Mancuso ha replicato a Presa Diretta organizzando una conferenza stampa in difesa del nostro Ospedale che ha intitolato “Apology Day”. Quel che di più si ricorderà dell’evento è che è stato impedito ad un lametino di esporre un proprio controverso caso sanitario con la risibile scusa che non si trattava di un giornalista e per questo non aveva diritto a parlare.
Le immagini della conferenza stampa hanno poi trasmesso un clima di generale ed avvilito asservimento, che è quello che questa gestione dell’Azienda Sanitaria va cercando di imporre da quando si è insediata.
Contrasti ed opposizioni non sono tollerati e se qualcuno dall’interno osa criticare e, soprattutto, evidenziare sui mass media una delle tante criticità, comuni al nostro Ospedale come ad altri, viene redarguito sulla stampa come responsabile del cattivo andamento della sanità e deferito al consiglio di disciplina.
E’ un triste modo di mettere il bavaglio, al quale è difficile opporsi, soprattutto in un Ospedale dove la maggioranza dei Dirigenti Medici è fatta di incaricati, con contratti in periodica scadenza. Tuttavia è davvero grave l’idea di dover tacere per non disturbare il conducente.
Quel che invece suscita un divertito sarcasmo è che gli organizzatori hanno appioppato alla conferenza stampa il titolo di “Apology Day”, che nell’ignoranza di chi lo ha usato doveva valere come giornata della difesa (apologia) del nostro Ospedale, ma che in inglese suona, al contrario, come il giorno delle scuse (l’inglese apology in italiano significa scusa!). Un sarcasmo giustificato dal fatto che è perfettamente vero che questi signori si debbano scusare, innanzitutto con i cittadini e poi, perché no, anche con gli ottimi giornalisti di Presa Diretta!
Ai lametini tutti resta da insistere di più per evidenziare le carenze di una sanità che vogliamo migliore. Con inchieste, con visite non guidate nei reparti del nostro Ospedale, di giorno e di notte ed anche alle 5 di mattina, per veder la gente mettersi infila per fare un prelievo.
E dovremmo anche pretendere che, chi è chiamato a gestire, sappia che deve render conto ai Cittadini ed al comprensorio lametino e non può rifugiarsi nelle sinecure dei monologhi delle conferenze stampa. In questo ognuno di noi può fare una parte utile a non alimentare il clima pesante di generale asservimento.
Nicolino Panedigrano (COMITATO SALVIAMO LA SANITÀ DEL LAMETINO)
