E’ il titolo che capeggia sul manifesto affisso sui muri di Gioiosa Jonica, in cui il Pd locale si dice sicuro dell’imminente scioglimento del Comune

“La buona politica, la bella Gioiosa”

E’ il titolo che capeggia sul manifesto affisso sui muri di Gioiosa Jonica, in cui il Pd locale si dice sicuro dell’imminente scioglimento del Comune

Riceviamo e pubblichiamo:

Il consiglio comunale di Gioiosa Ionica è ormai prossimo allo scioglimento, con tanto di commissario prefettizio alle porte. La maggioranza consiliare che ha sostenuto negli ultimi anni il Sindaco Mazza non c’è più, scioltasi come neve al sole dinanzi al voto sul riequilibrio di bilancio, vittima delle sue ingombranti contraddizioni intestine.

La vicenda del nuovo depuratore, subdola strumentalizzazione al servizio di un progetto elettorale che puzza già di vecchio e di infido, è stata soltanto l’occasione per regolare i conti interni alla maggioranza. Già poco più di un anno fa, complice un’altra vicenda funzionale ai miopi calcoli elettorali di qualcuno, la maggioranza a sostegno del Sindaco Mazza si rese protagonista di una triste crisi amministrativa, fra accuse di tradimento ed insulti di pancia che tanto dicono anche sul complessivo livello culturale di molti dei protagonisti in campo.

Il fallimento dell’esperienza politico-amministrativa targata Mario Mazza ha responsabili chiari ed inequivocabili: dal Sindaco che – quasi avesse vissuto su un altro pianeta – scopre improvvisamente chi sono e come agiscono i propri alleati e tuttavìa continua a convivere con loro, al ViceSindaco Mazzaferro che organizza congiure interne e rinnega i suoi stessi atti di bilancio, ad assessori e consiglieri vari che si schierano dall’una o dall’altra parte come semplici comparse di uno scenario prefigurato su altri tavoli e con altri personaggi.

La Giunta Mazza sarà ricordata come un’esperienza fortemente negativa per la nostra comunità, del tutto inefficace sui tanti fronti aperti della società gioiosana. In questi anni, abbiamo visto crescere la tassazione fiscale al pari dell’aumento dei costi per sindaco ed assessori (quanti attacchi ipocriti al mai dimenticato Peppe Tarzia…), abbiamo visto il nostro Comune essere tagliato fuori da gran parte dei canali di finanziamento regionali e comunitari, abbiamo visto i servizi pubblici (rifiuti, acqua, scuole, cimitero, ecc.) divenire sempre più scadenti ed essere affidati a ditte esterne. In questi anni, nulla è stato fatto in termini di programmazione e di investimenti utili per il futuro: tanti slogan e tanto fumo, pochissimi contenuti e sostanza.

Il Partito Democratico, insieme alle altre forze di minoranza, ha svolto un’opposizione seria, incentrata su Gioiosa e i suoi problemi reali, un’opposizione che ha comunque saputo agire con intelligenza sulle contraddizioni della maggioranza. Siamo stati opposizione alla Giunta Mazza sui contenuti, in maniera ponderata e non per posizione preconcetta, perché prima dei nostri obiettivi di parte vi è – per noi – un superiore interesse pubblico da ricercare e da esaltare.

Oggi, ci proponiamo ai gioiosani con un nuovo progetto politico-elettorale. Siamo convinti di avere le carte in regola per dimostrare serietà, capacità innovativa, chiarezza di proposta. Vogliamo costruire una Gioiosa diversa: più bella, più civile, più democratica. Vogliamo offrire di più e di meglio ai gioiosani tutti, perché in alcun modo abbiamo intenzione di rinunciare al rilancio e al progresso della nostra comunità.

Non siamo e non saremo soli. Riconosciamo il valore assoluto dell’unità fra tutte le forze democratiche e i soggetti di buona volontà della nostra cittadina. Puntiamo ad unire, ad includere, a coinvolgere. Con noi, vogliamo che vi siano le forze sane e produttive della società gioiosana, nella politica, nella società civile, nell’economia.

Il nostro progetto avrà una sola grande pregiudiziale: l’onestà e la legalità dei comportamenti e la dedizione alla causa comune. Gioiosa può cambiare. Gioiosa può conoscere una nuova splendida primavera.

Circolo Pd di Gioiosa Jonica