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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 12 DICEMBRE 2024

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“Imu anche per le banche”

“Imu anche per le banche”

| Il 06, Apr 2012

Pasqualino Gallo (FareItalia Cosenza) si dice concorde con Luca Lorenzi. “Sarebbe una beffa nei confronti dell’intero popolo italiano se venisse confermata la scelta effettuata dalle Commissioni Bilancio e Finanze del Senato di non far pagare l’IMU alle fondazioni bancarie, facendole passare per fondazioni di beneficenza”

“Imu anche per le banche”

Pasqualino Gallo (FareItalia Cosenza) si dice concorde con Luca Lorenzi. “Sarebbe una beffa nei confronti dell’intero popolo italiano se venisse confermata la scelta effettuata dalle Commissioni Bilancio e Finanze del Senato di non far pagare l’IMU alle fondazioni bancarie, facendole passare per fondazioni di beneficenza”

 

 

Riceviamo e pubblichiamo:

Concordo pienamente con quanto sostenuto dal caro amico Luca Lorenzi nel suo intervento a favore dell’introduzione dell’IMU anche per le banche.

Difatti, è pienamente condivisibile l’affermazione secondo la quale sarebbe una beffa nei confronti dell’intero popolo italiano se venisse confermata la scelta effettuata dalle Commissioni Bilancio e Finanze del Senato di non far pagare l’IMU alle fondazioni bancarie, facendole passare per fondazioni di beneficenza. Come giustamente evidenziato da Lorenzi il governo Monti, sostenuto dalla maggioranza del parlamento, ci impone l’IMU ovvero la tassa sulla prima casa in questo periodo storico che non è dei più floridi per il nostro paese soprattutto dal punto di vista occupazionale. La disoccupazione ha raggiunto la soglia del 30% e quindi in pochi possono permettersi di acquistare la prima casa, di fare famiglia e di iniziare cosi un percorso di vita dignitoso. In altri tempi il lusso era potersi permettere la casa al mare o in montagna, oggi invece è riuscire ad avere un tetto. In un momento storico che impone sacrifici per tutti anche le banche e le fondazioni ad esse connesse devono sottostare al regime di rigore imposto per tutti i cittadini, se così non fosse l’esecutivo darebbe un cattivo segnale agli italiani. I circoli di FareDestra del movimento FareItalia faranno di tutto affinchè tale anomalia sia corretta, per questo chiederanno ai deputati di FareItalia di intervenire e far sentire la loro voce, perché se di sacrifici si deve parlare questi devono necessariamente risultare equi tra classi sociali differenti e tra le varie anime della nostra società e non possono incombere solo sulle famiglie, salvando altre categorie di privilegiati.

Pasqualino Gallo (FareItalia Cosenza)

redazione@approdonews.it