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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 28 APRILE 2024

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“Il principio delle pari opportunità dev’essere pienamente recepito nella nuova legge elettorale”

“Il principio delle pari opportunità dev’essere pienamente recepito nella nuova legge elettorale”

E’ quanto afferma la presidente della Commissione regionale per le Pari Opportunità della Calabria, Giovanna Cusumano

“Il principio delle pari opportunità dev’essere pienamente recepito nella nuova legge elettorale”

E’ quanto afferma la presidente della Commissione regionale per le Pari Opportunità della Calabria, Giovanna Cusumano

 

“La Conferenza nazionale degli organismi di Parità delle Regioni italiane di cui faccio parte si sta impegnando oltre misura per ottenere che il principio delle pari opportunità sia pienamente recepito nella nuova legge elettorale, attualmente in discussione alla Camera dei Deputati”.
E’ quanto afferma la presidente della Commissione regionale per le Pari Opportunità della Calabria, Giovanna Cusumano che aggiunge: “L’obiettivo di ottenere misure di riequilibrio di genere nella legge elettorale rappresenta un elemento imprescindibile di democrazia e di piena rappresentanza dei cittadini. Un principio che il Nuovo centrodestra assieme al Pd, rivendica con determinazione”.
“Sul tema della riforma elettorale oggi – prosegue Cusumano – ho avuto modo di confrontarmi con il vicecapogruppo del Nuovo centrodestra alla Camera, on. Dorina Bianchi, la quale ha assicurato pieno appoggio alle iniziative della Conferenza – guidata dalla coordinatrice nazionale Roberta Mori – tese ad ottenere il riequilibrio della rappresentanza femminile”.
“Un intendimento che è stato ribadito dal presidente del gruppo Pd della Camera dei Deputati Roberto Speranza che oggi ha ricevuto una delegazione guidata dalla coordinatrice nazionale Roberta Mori”- sottolinea Cusumano.
“L’impegno che ci vede protagonisti in prima linea punta dunque a coinvolgere forze politiche, rappresentanti istituzionali e società civile intorno ad obiettivi condivisi: l’alternanza di genere ‘uno a uno’ e il 50% di capilista donne”.