“Chi è Stato?” verrà presentato a Corigliano Scalo
redazione | Il 21, Mar 2014
Lunedì, alle 18
“Chi è Stato?” verrà presentato a Corigliano Scalo
Lunedì, alle 18
È prevista per lunedì 24 Marzo alle ore 18, presso il Centro di Eccellenza di Corigliano
Scalo la presentazione del libro “Chi è STATO?”, un racconto inchiesta sulla
strada Statale 106 Jonica Calabrese, il primo libro sulla famigerata
“strada della morte” scritto da Fabio Pugliese. La presentazione sarà
organizzata dall’Associazione Onlus Torre del Cupo con il Patrocinio del Comune
di Corigliano Calabro. Introduce e modera i lavori Carlo Caravetta (portavoce
dell’Associazione Torre del Cupo), mentre le relazioni previste sono quelle del
Dott. Giovanni Battista Genova (ex sindaco del comune di Corigliano Calabro) e
di Fabio Pugliese (autore del libro). Durante la presentazione Anna Noè
declamerà alcuni passi del racconto.
Sull’iniziativa
queste le dichiarazioni dell’autore del libro Fabio Pugliese: «La presentazione
del mio libro nella città ausonica è per me un passaggio molto delicato
oltreché dovuto e sentito dal momento che Corigliano Calabro rappresenta oggi
la comunità più colpita dalla strada Statale 106 Ionica nel tratto cosentino ed
una delle più colpite nell’intera Calabria. Ringrazio, quindi, l’Associazione
Torre del Cupo per l’invito e quanti vorranno partecipare a questa iniziativa.
Mi servirà non poco coraggio in questa tappa atteso che, in questo Comune, sono
troppi coloro i quali sono deceduti e tra questi molti sono giovani. Avrò la
fortuna, tuttavia, di essere affiancato dal Dott. Giovanni Battista Genova al
quale riconosco alcune qualità: l’onestà (non è un fatto scontato per chi è
stato in politica essere estraneo a qualsiasi contatto con la magistratura), la
lealtà, la predisposizione a mettersi a disposizione della gente e la capacità
di non rimanere in silenzio e di dire la verità senza mediazioni. Proprio
questa sua ultima qualità che, appunto, riconosco in Genova e che naturalmente
apprezzo, mi sarà di esempio e di aiuto per dire delle verità relative alla
“strada della morte” che fino ad ora non avevo avuto modo di dire tenendole per
me e che ora, invece, è necessario affermare. Perché bisogna capire e dire con
chiarezza chi è Stato! Io non dimentico le vittime più recenti nel tratto di
“strada della morte” coriglianese: Domenico Iacino di 21 anni, deceduto il 10
maggio 2013, Riccardo Piattelli di 78 anni, deceduto il 5 dicembre 2012, Marcella
Tridico di 27 anni, deceduta il 26 Gennaio 2011 e tutte le altre tantissime
vittime. Spero che ci sarà – nel corso della presentazione – l’occasione di
aprire un dibattito sereno, civile, costruttivo ed importante sul tema e,
soprattutto, spero di poter dare un modestissimo contributo ad una comunità che
non può ricordare la “strada della morte” solo quando essa causa un incidente
mortale ma deve avere la forza ed il coraggio di avere una memoria costante,
una buona determinazione, una grande convinzione e, soprattutto, la
consapevolezza che non esistono problemi irrisolvibili».