Sesto anno consecutivo di attività per il Comune

Programma ricco per l’Estate Scidese

Sesto anno consecutivo di attività per il Comune

Anche quest’anno e per il sesto anno consecutivo, in collaborazione con l’
Associazione Culturale AGORA’ ed il coro parrocchiale, l’Amministrazione
Comunale di Scido è riuscita a realizzare l’ “ESTATE SCIDESE” nonostante i
tagli, i vincoli della finanza pubblica, le giuste politiche di risparmio, è stato proposto un programma ricco di iniziative.
Stare insieme, uscire di casa, incontrarsi laddove si sono svolte le
manifestazioni è stato anche quest’anno l’impegno del Comune e di tutti
coloro che hanno deciso di collaborare alla realizzazione del programma estivo,
che, nonostante l’esiguità delle risorse, è stato ricco di occasioni di
intrattenimento, di approfondimento e di svago.
Programma intenso e variegato iniziato a Luglio con “l’Estate Mare Ragazzi
2014″ dove bambini e ragazzi del paese dai 5 ai 14 anni hanno potuto
divertirsi e trascorrere le giornate estive al mare, quindi la
presentazione del libro: “Rapito dalla Bellezza e Sapori” di Don Giancarlo Musicò. Sono
intervenuti : il Sindaco di Scido Giuseppe Zampogna,il Parroco di Scido Don
Fortunato Sciglitano, lo scrittore Ing. Domenico Gangemi, il consulente
dei Giuristi Cattolici Diocesani Don Domenico Caruso e l’autore del libro
Don Giancarlo Musicò, in conclusione proiezione di alcune scene del Film
“Fratello Sole Sorella Luna” di Franco Zeffirelli.
Nei giorni a seguire Commedia teatrale:” U Cortili da Paci” a cura
dell’associazione teatrale amatoriale della. Parrocchia San. Nicola di
Comerconi; Carnevale Estivo Scidese con sfilata di carri allegorici e
degustazione di dolci tipici; Serata di musica con “Tiziana Serraino”
in concerto; giochi popolari e di piazza a cura dei Ragazzi del Coro
Parrocchiale; Serata di musica con la ” COVERBAND Almodem”.
Commedia teatrale: “Nda casa i Don Raffaeli!!!” A cura della compagnia
teatrale Deliese; Commedia teatrale: “tutti fumu e nenti arrustu!!!” A cura
dell’associazione Teatro Stanile Città di Polistena;
il culmine è stato raggiunto 17 Agosto in occasione della “6° edizione
della Sagra della Capra e Pappaluni, tipici fagioli aspromontani rinomati a
livello regionale”, bellissima serata organizzata dall’amministrazione Comunale di
Scido, insieme all’associazione culturale “Agorà”, ed ai Ragazzi del Coro
Parrocchiale, dove sono emersi tradizione, folclore, cultura, riscoperta
delle proprie radici e spiccato senso dell’appartenenza ad una comunità che
intende crescere per ritagliarsi un ruolo centrale nel contesto territoriale
aspromontano.
Un’iniziativa che ha acquisito lo spessore di importante appuntamento nel
calendario delle manifestazioni estive che il Comune di Scido, guidato dal
Sindaco Giuseppe Zampogna, allestisce per allietare le serate dei
concittadini e di quanti trovano un motivo per raggiungere questo splendido paese
incastonato tra le pendici della montagna calabrese.
La serata non ha tradito le attese, tra esibizioni musicali legate ai balli
tradizionali come la tarantella con il gruppo etno-folk degli “ETNOSOUND”
e degustazione di specialità culinarie.
Uno spettacolo nello spettacolo la piazza Municipio allestita come un
grande ristorante all’aperto per la folla di anno in anno sempre più numerosa,
che ha partecipato alla sagra.
La serata si è conclusa con il caratteristico “ballu du sceccu” facente
parte dell’antica tradizione calabrese mai in via d’estinzione .
Scido ha offerto all’intera Calabria una serata all’insegna della
tradizione e dell’allegra spensieratezza.
Numerose e qualificate anche le presenze istituzionali, grazie alla
partecipazione del Consigliere Regionale Imbalzano, del Consigliere
Provinciale Giuseppe Longo e di molti Sindaci ed amministratori del comprensorio,
accorsi all’invito di Zampogna.
Eventi, concerti, sagre, nonché manifestazioni di cultura ed
intrattenimento, si sono susseguite nel corso delle serate estive del piccolo centro dell’
entroterra della Piana di Gioia tauro.
“Il fine di tutte le attività che abbiamo messo in atto – è stato quello di
proiettare all’esterno l’immagine migliore del nostro comune facendo
conoscere quelle che sono le nostre tradizioni, i nostri beni culturali,le nostre
bellezze architettoniche e paesaggistiche e con la Sagra della capra e
pappaluni il gusto dei prodotti tipici e delle eccellenze locali “.
Non si è trattato, dunque, di manifestazioni ed eventi realizzati ad uso e
consumo esclusivo dei locali, che comunque né hanno fruito, bensì
concepiti per attrarre gente da fuori.
“Sono momenti difficili, – dichiara il sindaco Giuseppe Zampogna – di crisi
e sbandamento, di disillusione, in cui il desiderio di rinchiudersi in se
stessi è sempre più forte e presente. È una tendenza che va contrastata,
arginata, sconfitta. Per far questo, anche l’intrattenimento, e perché no, il
divertimento, la socializzazione, lo stare insieme, possono essere d’aiuto,
contribuendo a dimenticare, almeno per un momento, i problemi della
quotidianità.
Uno sforzo collettivo-sottolinea il Sindaco- che ha puntato a garantire
qualità alle serate e ci ha permette di articolare l’intero programma per
quasi tutto il mese di Agosto.
Anche quest’anno un’estate ben al di sopra delle migliori aspettative”.