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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 15 DICEMBRE 2024

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Progetto diga Metramo tra gli obiettivi del Patto Calabria Il progetto del consorzio di bonifica Tirreno Reggino inserito tra gli obiettivi prioritari del Patto per la Calabria siglato tra Governo e Regione

Progetto diga Metramo tra gli obiettivi del Patto Calabria Il progetto del consorzio di bonifica Tirreno Reggino inserito tra gli obiettivi prioritari del Patto per la Calabria siglato tra Governo e Regione
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All’interno del “Patto per lo sviluppo della regione Calabria”, siglato lo scorso sabato dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi e dal Governatore della Calabria Mario Oliviero, tra gli interventi prioritari e strategici per il territorio è stato collocato il progetto dello schema idrico e idroelettrico della Diga del Metramo redatto dai tecnici del Consorzio di Bonifica Tirreno Reggino e presentato alla Regione Calabria il 29 Giugno del 2015.

E’ motivo di grande soddisfazione ed orgoglio il riconoscimento dell’impegno che ha portato l’amministrazione consortile, prima, al collaudo della Diga di Castagnara sul fiume “Metramo” ed oggi alla gestione di un progetto di finanza del valore di 23.000.000 di euro circa che rappresenterà un sicuro e pronto volano per quel processo di rilancio economico, produttivo ed occupazionale del territorio che è alla base del Patto per la Calabria.

La Calabria è una regione che per troppo tempo ha visto sottovalutato, poco e male sfruttato il grande potenziale che in termini di risorse energetiche la natura la ha dotata.

La risorsa idroelettrica è una fonte di energia sostenibile prioritaria in una regione nella quale la ricchezza di acqua potrebbe rappresentare un volano economico paragonabile al petrolio o ad altre fonti fossili.

Il progetto “Metramo” nato negli uffici di Rosarno del Consorzio di Bonifica Tirreno Reggino e subito condiviso ed apprezzato dalla Regione Calabria, nelle figure del Direttore Generale Ing. Carmelo Salvino e del Dirigente Affari Generali con delega al settore Bonifica Ing. Fernando Bafaro, prevede la realizzazione di una centrale idroelettrica che utilizzerà, trasformandole in energia pulita e sostenibile, i circa 30.000.000 di metri cubi di acque del bacino della Diga sul Metramo che saranno restituiti, dopo la turbinazione, agli impianti irrigui a valle.

Il progetto dello schema idrico della Diga del Metramo, oltre a prevedere la fornitura di acqua potabile ai comuni rivieraschi e l’utilizzo per l’ antincendio boschivo, ha già avviato una forte azione di riqualificazione a fini paesaggistici e turistici del comprensorio della Diga.

Lo sviluppo della Regione non può prescindere dal pieno utilizzo di infrastrutture strategiche che hanno comportato grandi investimenti, il territorio esige che vi sia un ritorno economico finanziario derivante dal pieno utilizzo del potenziale di queste opere.

Il progetto di finanza non prevede ulteriori investimenti da parte della Regione, l’impresa che realizzerà la centrale e produrrà energia idroelettrica sostenibile verserà adeguate royalties nelle casse del Consorzio e gli stessi comuni rivieraschi ne trarranno certamente vantaggi tangibili.

Il Consorzio utilizzerà questi finanziamenti per implementare le reti irrigue a pressione, (e già in corso la progettazione di riconversione dei canali a scorrimento), delle quali il comprensorio, a forte vocazione agricola, necessita con urgenza.

Il Presidente del Consorzio Filippo Zerbi insieme al Direttore Francesco La Ruffa e all’Ing. Massimo Tropeano ed allo staff tecnico dell’Ente, progettisti dell’opera desiderano ringraziare il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ed il Governatore della Calabria Mario Oliviero per aver compreso e condiviso l’importanza strategica di questa fondamentale opera.

Confidiamo nell’impegno che il Governatore ha preso,in prima persona, al pieno conseguimento degli obiettivi elencati.

Adesso chiediamo con forza che gli adempimenti relativi all’ottenimento della concessione plurima delle acque da parte del Consorzio abbiano la necessaria accelerazione da parte degli uffici regionali preposti, onde consentire nei prossimi mesi l’avvio delle procedure di gara relativa al progetto di finanza.