Presenza grande predatore nel Mediterraneo Catturato grande squalo bianco al largo dell'isola turistica tunisina di Djerba
Non hanno creduto ai loro occhi l’equipaggio di un pescherecio
tunisino, quando hanno tirato su la rete. Anziché pesce azzurro, nel
sacco hanno trovato un grosso squalo bianco, di quasi 4 metri ed oltre
780 kg di peso, che si dimenava nel tentativo di liberarsi. Il fatto
è accaduto giovedì (24 maggio 2018) a circa 65 chilometri dall’isola
vacanza Djerba a sud della Sicilia. L’animale, ormai morto, è stato
scaricato con un argano montato e adagiato su un pianale prima di
essere portato nel piazzale del mercato ittico. Attorno molti curiosi
e c’è chi ne ha approfittato per qualche scatto. Foto e video della
spettacolare cattura, pubblicati giovedì anche dalla Guardia costiera
tunisina, mostrano come il gigantesco predatore viene sollevato dalla
barca da una gru nel porto di Zarzis. Secondo i resoconti dei media
tunisini, l’animale è stato filettato e venduto. Si dice che i
pescatori abbiano ricevuto 6.000 dinari (circa 2.000 euro). Imbattersi
in uno squalo bianco nel mare Mediterraneo è molto raro, ma non
impossibile, spiegano gli esperti. Certo è che la presenza di un
così grosso esemplare quasi sotto costa, evidenzia Giovanni D’Agata,
presidente dello “Sportello dei Diritti
[http://www.sportellodeidiritti.org/]”, deve far riflettere. I
commenti più indignati stanno facendo il giro dei social network, dal
momento che gli squali bianchi sono una specie in via di estinzione.