Presentato ieri a Crotone il saggio “Etica del femminile nella scuola di Pitagora”
redazione | Il 26, Feb 2014
La relatrice Nella Mustacchio, componente “Progetto Donna” della Regione Calabria ha ampiamente esplicato i punti focali del saggio facendo anche riferimenti ad altri testi
Presentato ieri a Crotone il saggio “Etica del femminile nella scuola di Pitagora”
La relatrice Nella Mustacchio, componente “Progetto Donna” della Regione Calabria ha ampiamente esplicato i punti focali del saggio facendo anche riferimenti ad altri testi
Nel pomeriggio di ieri, alle ore 16.30, è stato presentato nella Sala “Borsellino” della Provincia di Crotone, il saggio “Etica del femminile nella scuola di Pitagora” di Pina Sirianni Artese autrice, nonché presidente del Centro Italiano Femminile (C.I.F.). Dopo i saluti del presidente della Provincia Stano Zurlo, della presidente della FIDAPA Teresa Gulino e del vicesindaco di Crotone, Linda Napoli past-presidente distrettuale FIDAPA ha introdotto e moderato gli interventi. La relatrice Nella Mustacchio, componente “Progetto Donna” della Regione Calabria ha ampiamente esplicato i punti focali del saggio facendo anche riferimenti ad altri testi. Durante la presentazione sono state lette alcune epistole pitagoriche riportate nel libro della prof. Artese e commentate dal numeroso pubblico presente in sala. Tra gli altri interventi vanno segnalati quelli della prof. Rosa Maria Romano e del prof. Nicolino Aiello, i quali hanno sottolineato alcuni aspetti del libro, le modalità con le quali leggere questo testo e l’importanza di far leggere ai ragazzi i testi antichi in un tempo informatizzato in cui i libri non vengono più letti. Rilevante è stato l’intervento dell’assessore alla Cultura della Provincia di Crotone, Giovanni Capocasale, che ha spiegato la modernità di queste lettere dalle quali si evince la valorizzazione delle facoltà intellettive della donna “che -ha sottolineato Capocasale- con la cultura poteva diventare punto di riferimento per la crescita di una società civile potenziando e promuovendo il valore dell’unicità e del diritto della famiglia, intesa come nucleo che conserva ruoli definiti in particolare nell’ambito della crescita ed educazione delle generazioni future”. L’assessore ha colto l’occasione, data la tematica dell’incontro, di presentare il suo staff formato da donne con le quali ha condiviso la lettura del libro per un confronto generazionale e, nonostante non abbiano tutte un percorso umanistico, hanno fatto considerazioni in merito apprezzando il messaggio del saggio della prof. Artese. Tra le attente valutazioni effettuate dall’equipe sono venute naturali le conclusioni che questo saggio ha un’attualità tale da poter trovare spazio nel mondo scolastico e formativo.