L’incontro è stato moderato dalla scrittrice Caterina Sorbara

di MARIA TERESA BAGALA’

Presentato a Rizziconi il libro “Reggio – New York andata ritorno- diario di un viaggio” dell’on Nucera

L’incontro è stato moderato dalla scrittrice Caterina Sorbara

di Maria Teresa Bagalà

Venerdì scorso, nella Sala Consiliare del Comune di Rizziconi, si è svolta la presentazione del libro dell’on. Giovanni Nucera, dal titolo “Reggio – New York andata ritorno- diario di un viaggio” Iriti Editore.
Erano presenti, oltre all’autore, l’assessore alla cultura Alessandro Giovinazzo (a cui è toccato porgere i saluti istituzionali) e la scrittrice Caterina Sorbara, la quale ha presentato il volume. La Sorbara, ad inizio intervento, ha voluto ricordare che quella mostrata non è la prima pubblicazione di Nucera. Ella poi si è addentrata nello specifico sul libro da presentare ed ha detto che questo nasce come un diario di un viaggio istituzionale dell’ onorevole in occasione delle celebrazioni del “Columbus Day” a New York nell’ottobre del 2011. Un’ idea nata proprio in quella occasione che tratta testimonianze, incontri, racconti, vicende familiari dei tanti immigrati che l’on Nucera ha incontrato tra New York e il New Jersey. Nel suo scritto, continua ancora la scrittrice, l’autore è riuscito a cogliere i sentimenti dei calabresi che sono legati con la mente e con il cuore alla Calabria anche se devono tutto all’America.
Nel testo, inoltre, la presentatrice ha ricordato, viene raccontata la storia del giovane scienziato Giovanni Rubino, un emigrante dei nostri giorni la cui storia lo accomuna a quella di tanti altri giovani di talento che hanno studiato e che sono costretti a partire per fare carriera e realizzare i propri sogni.
Interessante, ancora per la Sorbara, è la storia di Giovanna Monterosso, attraverso la quale Nucera si sofferma sulla condizione della donna migrante ed i sacrifici da questa sopportati.
“Un libro importante – continua la scrittrice – che offre una grande lezione di coraggio e dignità, un libro che soprattutto i giovani dovrebbero leggere. Oggi bisogna guardare con gli occhi del cuore i nuovi migranti e rilanciare una nuova umanità, perché al di là di qualsiasi appartenenza geografica ogni uomo ha diritto di essere tutelato, ha diritto ad esprimersi e realizzarsi secondo le proprie attitudini e capacità”.
Infine, a tal proposito, ella si è soffermata a descrivere il cosiddetto “Modello Drosi”, fortemente voluto dal sacerdote don Nino Larocca. Un modello grazie al quale gli immigrati , con una cifra simbolica hanno una casa , un lavoro e sono perfettamente integrati.
Il libro è corredato da bellissime foto scattate durante il viaggio e anche da foto antiche che documentano le partenze , gli arrivi e la vita nel “nuovo mondo”.
L’autore del libro, nel suo intervento, si è soffermato poi sulle ragioni che lo hanno spinto a scrivere il libro. Egli ha detto che così come fece Colombo con il suo coraggioso viaggio, tanti italiani nel XX e XXI secolo si sono visti costretti a lasciare la loro terra, con sacrifici enormi, per stabilirsi altrove dove hanno migliorato le loro condizioni di vita.
Nucera ha poi parlato del nuovo tipo di immigrazione, quella dei nostri giorni, per la quale è necessaria una politica di accoglienza e mai di repressione.
Alla fine tanti sono stati gli interventi del pubblico presente in sala.