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Presentato a Gioia Tauro il libro “Osare per spiccare il volo”

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Il ricavato della vendita del volume di Isabella Spinelli andrà alla parrocchia di San Gaetano

di CATERINA SORBARA

Presentato a Gioia Tauro il libro “Osare per spiccare il volo”

Il ricavato della vendita del volume di Isabella Spinelli andrà alla parrocchia di San Gaetano

 

di Caterina Sorbara

 

 

Qualche giorno fa è stato presentato presso l’Istituto Teologico pastorale di Gioia
Tauro il libro di Isabella Spinelli, dal titolo “Osare per spiccare il volo”.
Presenti come relatore don Giancarlo Musicò, Monsignor Alfonso Franco, vicario per
la cultura della Diocesi Oppido-Palmi, il diacono Carmelo Fazzolari e don Pasquale
Galatà, parroco della chiesa di San Gaetano Catanoso di Gioia Tauro. Numeroso il
pubblico presente in sala, tra cui l’On. Giovanni Nucera, l’Assessore alla cultura
Monica Della Vedova, la Consigliera Patrizia Cofone, il nipote del dolcissimo San
Gaetano, l’ingegnere Catanoso e il sociologo taurianovese Mimmo Petullà.
Il libro, il cui ricavato andrà tutto in beneficenza è diretto ai giovani e contiene
delle riflessioni personali dell’autrice e delle poesie da lei stessa composte, inoltre
nelle copertine ci sono due quadri sempre dell’autrice.
A introdurre i lavori è stato don Fazzolari che ha parlato dello scopo benefico
del lavoro perché (come già detto) il ricavato andrà alla parrocchia di San Gaetano.
Monsignor Franco si è soffermato sul messaggio del libro: messaggio di solidarietà
e carità.
Don Giancarlo Musicò ha parlato sul senso del libro e sull’impegno dell’autrice,
mentre don Galatà si è soffermato sull’esperienza pastorale dell’autrice che è
vicepresidente dell’azione cattolica ed inoltre è molto impegnata nella parrocchia.
Importanti anche gli autorevoli interventi dell’On. Giovanni Nucera e dell’ingegnere
Catanoso inerenti le motivazioni del libro.
Il sociologo taurianovese Mimmo Petullà ha puntualizzato come sia necessario che
la parola osare debba essere associata a quella di denunciare, denunciare i problemi
del nostro territorio.
L’autrice ha parlato del suo impegno in parrocchia soffermandosi sul punto che è
importante che ognuno faccia la propria parte per un mondo e un futuro migliore.