Premio Mia Martini: 18 anni di musica ed emozioni
Il patron Romeo fa un appello accorato alle Istituzioni
Premio Mia Martini: 18 anni di musica ed emozioni
Il patron Romeo fa un appello accorato alle Istituzioni
«Una bella e intensa esperienza!». È questa la frase, ma ancor di più lo stato d’animo degli oltre cento giovani che hanno partecipato agli incontri artistici della 18ª edizione del Premio Mia Martini. Un grande momento di incontro e di crescita umana e artistica nella musica che ha come unico fine quello di promuovere i giovani talenti canori, nel ricordo dell’indimenticabile Mia Martini. Gli artisti provenienti da tutte le regioni d’Italia sono giunti in Calabria per esibirsi di fronte alla commissione artistica presieduta dal musicista e cantante Mario Rosini e composta dal giornalista e critico musicale Andrea Direnzo e da tre presenze femminili: Mena Cacciapuoti (cantante e insegnante di canto), Stefania Conte (cantante ed organizzatrice di eventi) e Ginea (cantante e talent scout). Particolarmente dotata la sezione “Una voce per Mimì”, dedicata agli artisti dai 4 ai 13 anni, che saranno in gara con le più belle canzoni di Mia Martini: da Piccolo uomo ad Almeno tu nell’universo, da Minuetto a Preghiera, da E non finisce mica il cielo a Cu’mme, da Gli uomini non cambiano fino a Viva l’amore. Per quanto riguarda la sezione “Nuove Proposte per l’Europa”, dedicata agli interpreti, ai cantautori e alle band dai 14 ai 45 anni, i prescelti dovranno ora presentare un brano inedito da sottoporre alla commissione artistica e che verrà votato sia online che via radio. Gli incontri artistici sono stati presentati con autorevolezze e simpatia dalla bella e brava Erica Cunsolo, giovane presentatrice calabrese. «Tante le novità che bollono in pentola per un evento che festeggerà ufficialmente i 18 anni di vita» – dichiara la responsabile organizzativa Silvana Bonadonna. Il patron Nino Romeo si dichiara soddisfatto di questo primo momento artistico e coglie l’occasione per lanciare un messaggio alle istituzioni: «Le difficoltà che stiamo riscontrando ci costringono a meditare anche sull’eventuale e spiacevole annullamento della fase conclusiva del Premio Mia Martini, decretando così la fine di un evento che in 18 anni ha portato in giro per l’Europa l’immagine positiva della Calabria. Rivolgiamo, dunque, un accorato appello al Presidente della Regione Calabria, On. Giuseppe Scopelliti, al Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, Dott. Giuseppe Raffa, Assessori e Consiglieri Regionali e Provinciali e partiti politici affinché prendano a cuore questa iniziativa “made in Calabria”. Le cose belle non devono finire!».
redazione@approdonews.it
