Le quattro sigle sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil-Trasporti e Ugl-Mare uniti nel proclamare lo sciopero a difesa del porto di Gioia Tauro per il 30 ottobre  e per fare arrivare nelle stanze del governo centrale un maggiore impegno  a tutela di uno scalo in crisi. Il porto gioiese sta vivendo una fase delicatissima con i volumi di scambio che sono calati a clamorosamente. Sono negli ultimi mesi la media delle movimentazioni settimanali è scesa dai 32-35 mila pezzi di inizio luglio ai 20 mila della scorsa settimana. Con il rischio di un aumento degli esuberi e un punto di non ritorno. Una richiesta di aiuto sotto forma di protesta per risollevare un porto iche si sta avviando verso una lenta agonia. Vedi le interviste alle quattro sigle sindacali: Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil-Trasporti e Ugl-Mare.