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TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

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Ponte di Pasqua 2016 all’insegna dell’arte Boom di presenze per vedere i Bronzi di Riace

Ponte di Pasqua 2016 all’insegna dell’arte Boom di presenze per vedere i Bronzi di Riace
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di Roberta Strano

Più di 10mila i visitatori nei musei di Milano così come Mantova, che fa il pieno di turisti per il ponte di Pasqua. Boom di presenze anche a Firenze, Verona e Reggio Calabria.
Il bilancio degli operatori turistici italiani è più che positivo. Nonostante la pioggia abbia avuto un ruolo da protagonista in molte zone d’Italia, a Pasquetta circa otto milioni di italiani non hanno comunque rinunciato alla classica gita fuori porta. Sono davvero tantissime le mete culturali che hanno registrato un boom di presenze pieno tra la domenica e il lunedì: 36.000 presenze al Colosseo, 25.000 a Pompei, 22.000 ai Musei e Giardini Reali di Torino e 20.000 agli Uffizi a Firenze. I dati sono stati forniti dal ministro dei Beni e delle attività culturali, Dario Franceschini, che ha sottolineato con soddisfazione come si tratti di dati in significativo aumento rispetto all’anno scorso. «È stata la cultura la protagonista di queste vacanze di Pasqua»: ha dichiarato, soddisfatto. «Crescite percentuali in tutta Italia, da nord a sud, da Paestum a Brera, tutti i musei statali hanno registrato significativi aumenti del numero dei visitatori rispetto allo scorso anno», ha detto Franceschini. Una conferma, ha concluso, «di quanto la cultura e il turismo siano centrali per la crescita del nostro Paese».
Anche Mantova, capitale italiana della cultura, ha registrato numeri di visitatori record per musei, palazzi e chiese.
A Milano i musei del Castello Sforzesco hanno registrato 2.400 ingressi in due giorni, seguiti dal Museo del ‘900 che ha accolto circa mille persone. Aperti anche l’Acquario Civico, il Mudec, il Museo di storia naturale, la Galleria di Arte Moderna, il Museo Archeologico, Palazzo Morando e il Museo del Risorgimento. Anche a Reggio Calabria, il Museo Archeologico Nazionale, ha registrato moltissime presenze accorse per vedere i Bronzi di Riace.
I bronzi sono la principale attrattiva della punta dello stivale, collocate nella sala dalle pareti bianche, le due statute, risalenti al V secolo, sono state rinvenute a Riace nell’agosto del 1972.
“I bronzi di Riace sono una parte del museo, intorno ai bronzi di Riace c’è tanto, una grande storia raccontata tramite i reperti”dichiara il direttore del Museo, Carmelo Malacrino.
L’esposizione, che si articola su quattro piani e che racconta la storia della Calabria e di Reggio, sarà inaugurata il prossimo 30 aprile.
“L’obiettivo sarà quello di stupire, meravigliare il visitatore” conclude Malacrino.