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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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Trema anche la Sila: 2 piccole scosse nella notte. Sul Pollino lo sciame non dà tregua

Trema anche la Sila: 2 piccole scosse nella notte. Sul Pollino lo sciame non dà tregua

Sismografi in azione anche sull’altro massiccio del Cosentino: molti i comuni interessati, da Aprigliano a Zumpano, ma la magnitudo resta attorno a 2.1. Più significativi i fenomeni registrati nell’area del sisma di venerdì scorso: è stata una notte intensa con picchi di livello 2.6

Trema anche la Sila: 2 piccole scosse nella notte. Sul Pollino lo sciame non dà tregua

Sismografi in azione anche sull’altro massiccio del Cosentino: molti i comuni interessati, da Aprigliano a Zumpano, ma la magnitudo resta attorno a 2.1. Più significativi i fenomeni registrati nell’area del sisma di venerdì scorso: è stata una notte intensa con picchi di livello 2.6

 

 

 

COSENZA – La terra continua a tremare sul Pollino, dopo la scossa del quinto grado di venerdì scorso. Nella notte l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato cinque scosse, la più forte delle quali di magnitudo 2.6. Ma oltre che sul Pollino, due terremoti sono stati registrati anche in Sila, alle 3.36 ed alle 3.41, entrambe di magnitudo 2.1. Sul Pollino, interessato da due anni da uno sciame sismico, le scosse sono state registrate alle ore 0.24 (magnitudo 2.4), alle 1.12 (2.2), alle 3.24 (2.5), alle 5.12 (2.6), ed alle 5.55 (2). In Sila, le due scosse sono avvenute nella zona di Altilia Aprigliano, Belsito, Spezzano Piccolo, Rogliano, Pedace, Mangone, Casole Bruzio, Dipignano, Malito, Parenti e Piane Crati.

 Sono operativi da oggi i vigili del fuoco di Perugia impegnati nel Pollino in seguito al terremoto che ha colpito quelle zone. Impegnati in particolare a Rotonda (Potenza) presso la chiesa di S. Antonio e quindi alla Torre campanaria per la messa in sicurezza degli edifici. Il comando di Perugia ha inviato una speciale piattaforma aerea che consente di eseguire operazioni in quota. Sul posto anche personale dei vigili del fuoco esperto in tecniche Saf (speleo alpino fluviale). Gli stessi vigili – riferisce il comando di Perugia – che ha già operato nel sisma dell’Umbria del 1997, all’Aquila proprio nella messa in sicurezza di edifici di interesse storico, nella zona di Marsciano e anche in Emilia Romagna.