di Giuseppe Campisi

Polistena – “L’Amministrazione Comunale di Polistena ha le idee chiare
su tutto ed intende proseguire il proprio mandato nel segno della
continuità, del lavoro politico di cambiamento e nel rispetto del
programma presentato ai cittadini, senza alcuna interruzione o periodi
sabbatici”. Con questo incipit il sindaco Tripodi ha inteso replicare
alle dichiarazioni del gruppo consiliare di Reazione Civica in merito al
resoconto del primo anno del secondo mandato della sua gestione
amministrativa, respingendo le critiche della stessa minoranza. Tripodi
rivendica un percorso di continuità attraverso l’ avvio di una serie di
opere pubbliche – dall’eliporto alla ristrutturazione di palazzo Sigilló
– frutto di “scelte oneste e lungimiranti”. Entrando nel merito il primo
cittadino ha tenuto a ricordare il rilancio della differenziata
“attraverso una nuova campagna di sensibilizzazione e dotando i
cittadini di una card/utente per accedere ai servizi comunali” mentre
conferma il potenziamento dell’ isola ecologica. Rivendica una azione
incisiva sulla fiscalità locale con “le tariffe e i tributi più bassi
del comprensorio” e respinge il discorso relativo al debito da 300.000
euro con la regione ” la somma a cui si fa riferimento – chiarisce –
riguarda un pagamento in conto residui già effettuato per una parte
capitale di 88.038,92 e per la rimanente parte compensato, in accordo
con la Regione, con somme dovute al comune ma mai trasferite per i
processi di stabilizzazione/contrattualizzazione degli LSU-LPU,
anticipate sempre dal comune di Polistena”. Lavoratori LSU-LPU a cui il
Comune starebbe rivolgendo grande attenzione in vista del prossimo
pensionamento di ben 9 unità. Rivendica la bontà dell’ assegno di
sopravvivenza come “aiuto economico importante ai giovani disoccupati ma
soprattutto un segnale concreto delle istituzioni locali di vicinanza
alle famiglie in difficoltà in uno dei momenti peggiori di crisi di
lavoro e di disoccupazione” così come l’ incremento del servizio civile
dotato complessivamente di 20 unità. Attenzione alla cultura con il
prossimo avvio dell’ estate culturale polistenese “garantita nonostante
i tagli del governo Renzi Renzi” e vista quale momento aggregativo con
positivi riflessi sull’ economia in un rapporto dialogante con i
commercianti grati all’ amministrazione anche per l’ istituzione delle
strisce blu. “L’idea strategica dell’Amministrazione Comunale,
riscontrabile anche nel Piano Strutturale ormai in fase di approvazione,
è quella di trasformare Polistena nel giro di pochi anni in una città
della cultura e del turismo d’arte” ha poi ulteriormente chiarito in un
altro passaggio Tripodi che in conclusione ha voluto ricordare la
imminente organizzazione della prima marcia degli amministratori sotto
tiro prevista per il prossimo 24 giugno parlando di un “evento di
straordinaria importanza che raccoglierà migliaia di persone impegnate
nelle istituzioni e provenienti da ogni parte d’Italia alle quali saremo
lieti di presentare una città simbolo dell’impegno civile, della cultura
e del cambiamento”.