di Giuseppe Campisi

Polistena – Approvato anche in Consiglio il bilancio di previsione 2016-2018. Un passaggio obbligato dopo la preventiva approvazione con delibera di Giunta n. 68 del 29/04/2016. Lo schema proposto ha rilevato per l’esercizio corrente 2016 entrate complessive per 22,860 mln di euro ed uscite complessive per circa 20,061 mln di euro con un saldo cassa positivo di 2,799 mln di euro.

L’amministrazione guidata dal sindaco Michele Tripodi ha quindi posto l’accento su una serie di punti caratterizzanti il documento e relative ad alcune scelte che si confermano nel solco del programma politico di governo della città. Ha trovato, difatti, nuovamente conferma il finanziamento dell’assegno di sopravvivenza per i giovani disoccupati – già cavallo di battaglia dell’amministrazione Tripodi – così come è stata confermata l’assegnazione di fondi per sostenere l’estate culturale polistenese.

Non poteva non trovare conferma l’impegno nell’azione antimafia come anche quello in difesa dell’ospedale cittadino, punto fermo di una battaglia in campo aperto per il mantenimento di una struttura essenziale all’intero comprensorio pianigiano che patisce le sciagurate scelte di una terna commissariale indolente quanto miope nelle scelte.

Il documento ha chiarito che sono stati mantenuti tutti i servizi sociali verso le persone disabili e svantaggiate, compresi i servizi scolastici ed ambientali e proprio in relazione a quest’ultimo punto è stata rilanciata la raccolta differenziata sul territorio comunale per rendere ancora più efficaci i livelli quali/quantitativi di conferimento con un focus particolare alla voce TARI, cui una tabella divulgata dal sindaco, ha fornito comparativamente i dati per una famiglia media di 4 persone residente in 100 mq a Polistena, Melicucco, Cinquefrondi, Cittanova, Taurianova e persino Reggio Calabria rilevando come quella della città polistenese risulterebbe la tariffa più bassa del campione dei comuni valutati grazie al minor coefficiente di quota variabile applicato nonostante il secondo coefficiente di quota fissa più alto rispetto sempre ai comuni presi in esame.

Infine, è stata data comunicazione circa lo stanziamento di fondi per il miglioramento della viabilità, l’arredo urbano, parchi e giardini pubblici.