Polistena, guerra aperta tra il sindaco Tripodi e Rifondazione Comunista
Tassone segretario regionale del Prc: “I voti di Sorace fondamentali per la vittoria delle elezioni”
Tripodi: “Laruffa ha tentato di ostacolare il normale andamento del consiglio fomentando il caos”
Polistena: parcheggi a pagamento? Sorace non ci sta
di Danilo Loria
Polistena, guerra aperta tra il sindaco Tripodi e Rifondazione Comunista
Tassone segretario regionale del Prc: “I voti di Sorace fondamentali per la vittoria delle elezioni”
POLISTENA (RC): Non si placa la polemica tra il sindaco Tripodi e il Partito
della Rifondazione Comunista,dopo la “cacciata” del consigliere comunale
Giorgia Sorace dal gruppo di maggioranza “Rilanciamo Polistena”,guidato dal
capogruppo e segretario del Pdci locale Fabio Racobaldo. Nella vicenda
interviene il leader del Prc calabrese Rocco Tassone,il quale scrive una
missiva diretta al sindaco di Polistena. Tassone si scaglia contro Tripodi “la
compagna Giorgia Sorace è entrata in consiglio comunale con i voti degli
elettori che le hanno affidato la preferenza,ben conoscendo la sua militanza
comunista. Quei voti-prosegue- hanno contribuito a far vincere la lista che
oggi governa
il comune di Polistena”. Il segretario regionale invita il sindaco a
“denunciare fatti precisi alle autorità se pensi-riferito a Tripodi-che sono
stati fatti pressioni per ottenere vantaggi personali in favore di
chicchessia”. Nella missiva il segretario rifondarolo,invita Tripodi “a finirla
con la solita storia di De Gaetano.E’ il caso di rammentare che il PdCI ha
candidato i massimi dirigenti regionali nella stessa lista in cui era presente
De Gaetano, stringendoci accordi spesso richiamati ma altrettanto sconosciuti.
Resta il fatto che De Gaetano è un voltagabbana”. Tassone è sicuro che è
fondamentale costruire “la Federazione della Sinistra che non deve essere la
mera sommatoria del Prc e del Pdci”. “Dobbiamo cercare-auspica Tassone- di
intercettare tutti coloro che vogliono contribuire alla costruzione di una
forza organizzata dell’intera sinistra, un soggetto unitario e plurale che ci
tenga insieme nel nome dell’alternativa al sistema capitalistico e della lotta
al liberismo.” “Ma per fare ciò-continua il leader del Prc calabrese-dobbiamo
liberarci delle pratiche deteriori, dell’autoreferenzialità tipica della
famiglia Tripodi”. Attendiamo la prossima puntata ad una vicenda che sembra
infinita.
Danilo Loria