di Giuseppe Campisi

Polistena – Fede e tradizione si incontrano e si rinnovano nei riti evocativi della “Settimana Santa” di Polistena. Un corposo cerimoniale che vedrà impegnate centinaia di figuranti, portatori, devoti e l’intera chiesa locale rappresentata dalle tre parrocchie cittadine di Santa Marina Vergine, del Rosario e dell’Immacolata con funzioni assai toccanti per ciò che cristianamente simboleggiano ma con lo scopo, più profondo, di ridare slancio e significato al rinnovamento della fede particolare attraverso la vivificazione della passione e resurrezione del Cristo. Con la domenica delle Palme si inizia la settimana liturgica più intensa dell’anno con la consueta benedizione dei rami di palma ed ulivo portate festosamente in piazza dai fedeli.

In tale data è prevista, presso l’anfiteatro comunale la rappresentazione della “Passione di Cristo” a cura dell’associazione GAMI mentre il successivo martedì, in serata, presso la chiesa dell’Immacolata si terrà il concerto spirituale “Stabat Mater” a cura dell’associazione culturale Girolamo Marafioti con esibizione degli allievi del corso di canto M° Francesco Anile. Al giovedì è riservata tradizionalmente la visita ai sepolcri, nel giorno della messa in Coena Domini con la lavanda dei piedi e la visita notturna agli altari delle chiese cittadine che si protrarrà sino all’alba ed un intenso venerdì, dopo la processione mattutina dell’Addolorata e l’Agonia, alle ore 13, durante la quale l’Orchestra e del Coro Polifonico “Theotokos” eseguirà le «Sette Parole» di Michele Valensise.

Quindi, vi sarà la commemorazione della Passione e bacio della Croce e, successivamente, la processione della Pietà con raduno presso la chiesa dell’Immacolata per riprendere poi, in serata, l’imponente “Processione dei Misteri” con partenza dalla chiesa del Rosario. Un preciso cerimoniale terrà gli animi sospesi fino alla notte della santa Pasqua per poi esultare nell’affrontata liberatoria prevista, canonicamente, per mezzogiorno presso piazza del Popolo. Sarà allestita, invece, presso corso Mazzini una interessante mostra fotografica h24 a partire da giovedì 29 e fino a pasquetta denominata “Tra storia e devozione. Tra pietà popolare e tradizione” curata dell’associazione Arlecchino e Pulcinella col patrocinio dell’Amministrazione Comunale.