Polistena, atto intimidatorio a consigliere comunale Ignoti hanno tentato di dare fuoco all'autovettura dell'avvocato Roberta Coriani. L'indignazione del sindaco Michele Tripodi
La scorsa notte un vile atto intimidatorio è stato compiuto contro l’avvocato e consigliere comunale Roberta Coriani. Ignoti hanno tentato di dare fuoco alla sua autovettura parcheggiata nel quartiere Immacolata in prossimità della propria abitazione. Per fortuna le fiamme, che hanno danneggiato parzialmente la macchina, non si sono propagate perché domate in tempo da residenti della zona accorsi sul posto. Non è la prima volta che nello stesso quartiere si registrano identici episodi criminali, così come non è nuovo sentire di recente che la comunità onesta di Polistena venga colpita da ripetute intimidazioni. L’Amministrazione Comunale condanna e respinge fermamente il vile gesto perpetrato con tipiche modalità mafiose, teso a turbare la serenità di Roberta Coriani e dei sui cari, verso cui vogliamo affermare i sentimenti di piena solidarietà e di vicinanza.
Da tempo l’avvocato Coriani è impegnata nel sociale ed in politica, oggi rivestendo il ruolo istituzionale di consigliere comunale, oltre a svolgere la professione di legale. Chi ha armato la mano vigliacca e criminale della scorsa notte, penserebbe forse di sovvertire con simili attentati, le regole democratiche e della convivenza civile. Tale tentativo è destinato a fallire e troverà un argine incrollabile nell’Amministrazione Comunale, nella comunità onesta di Polistena, nelle Forze dell’ordine, a cui chiediamo di individuare e punire i responsabili.
Il lavoro dell’Amministrazione Comunale, schierata in prima linea per la legalità e nella battaglia contro le mafie, continuerà con la solita tempra, onestà e determinazione per la risoluzione dei problemi generali e soprattutto nelle attività di contrasto al crimine comune e organizzato. Nessuno si lascerà intimidire, anzi saremo come sempre compatti nel respingere ogni forma di prevaricazione per riaffermare i valori di giustizia e di legalità in un territorio che purtroppo è ancora condizionato dalla presenza e dalla mentalità mafiosa.
Non a caso in questi giorni, la Cooperativa Valle del Marro, con sede a Polistena, che gestisce diversi terreni confiscati alle mafie in diversi punti della Piana di Gioia Tauro, è nel mirino di una strategia criminale di danneggiamenti coordinati da parte di chi evidentemente non vuole rassegnarsi alla presenza quotidiana dei giovani della Cooperativa che lavorano nelle terre liberate, prima appartenute a pericolose cosche della ndrangheta.
L’Amministrazione Comunale di Polistena sostiene ed incoraggia la Cooperativa Valle del Marro, e nel ribadire condanna, sdegno e riprovazione per le intimidazioni subite, esorta tutti i dirigenti, i soci, i lavoratori della Cooperativa a proseguire con coraggio nel progetto di cambiamento che punta a costruire una Calabria onesta, diversa e libera dalle mafie.
IL SINDACO
Michele Tripodi