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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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Polistena, al via i riti della “Settimana Santa” Da giovedì prossimo inizierà in città il lungo ed intenso itinerario di fede che, partendo dalla consueta benedizione delle Palme, sfocerà nella tradizionale "Affontata"

Polistena, al via i riti della “Settimana Santa”  Da giovedì prossimo inizierà in città il lungo ed intenso itinerario di fede che, partendo dalla consueta benedizione delle Palme, sfocerà nella tradizionale "Affontata"
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di Giuseppe Campisi

Polistena – Stanno per prendere il via in città i riti e le celebrazioni religiose della Settimana Santa, eventi divenuti tradizione radicata, dopo oltre tre secoli, in una comunità che sente fortemente il cerimoniale della passione e morte di Gesù rievocato e rivissuto in chiave prospettica e propedeutica all’autenticazione di una fede millenaria. Funzioni che hanno il compito non solo di risvegliare i sentimenti più profondi del credere in ciascun cristiano, in un tempo motivante ed evocativo come quello del “passaggio”, quanto più a sensibilizzare verso la costruzione di una società più aperta e condivisa attraverso la figura-chiave, messianica e liberatoria al tempo stesso, di Cristo e della sua missione terrena.

Ad aprire il corposo cerimoniale delle manifestazioni e delle solennità sarà la domenica delle Palme con la benedizione delle palme presso il piazzale Trinità ed il largo San Francesco a cui seguirà la messa in scena della “La Passione di Cristo” a cura dell’Associazione GAMI. Quindi il Giovedì Santo – giorno della lavanda dei piedi e dalla visita notturna ai “sepolcri” che si protrarrà sino all’alba – con l’apertura di una mostra fotografica a tema allestita dell’Associazione Culturale “Arlecchino e Pulcinella” e dal Comune visitabile h24 fino al giorno di Pasqua, a cui farà il paio un intenso Venerdì Santo nel quale, dopo la processione mattutina dell’Addolorata e l’Agonia con l’Orchestra e del Coro Polifonico “Theotokos” e l’esecuzione delle «Sette Parole» di Michele Valensise, si passerà alla commemorazione della Passione del Signore e bacio della Croce presso le tre parrocchie cittadine.

Il Sabato Santo, giorno dell’attesa e della trepidazione mistica, si condenserà nella “Madre di tutte le Veglie” funzione notturna nella quale si compiranno anche le diverse liturgie del Fuoco, della Luce, della Parola, Battesimale ed Eucaristica che culmineranno con la rievocazione della Resurrezione. Domenica spazio alla tradizione pura con la tipica “Affrontata”, la manifestazione pubblica che inizia in processione per le strade adiacenti e sfocia nella gremitissima piazza del Popolo, durante la quale le due statue raffiguranti Maria e Gesù – alla presenza del popolo e delle autorità religiose, civili e militari della città – vengono trasportate a spalla, dai portatori delle diverse parrocchie, per simboleggiare il significativo incontro dopo la resurrezione del Cristo.