Piano rifiuti, un flop l’incontro con i sindaci Gagliardi invita l'assessore Rizzo a Saracena
SARACENA (Cs) – Nuovo piano regionale dei rifiuti. Si
è rivelato un autentico flop l’incontro tenutosi ieri (lunedì 22), presso la
Cittadella Regionale tra l’assessore all’ambiente regionale Antonella RIZZO
ed i Sindaci: su 409 se ne sono presentanti circa 70. SARACENA ha ribadito,
nell’occasione, la richiesta: riconoscimento della propria gestione autonoma
del ciclo dei rifiuti.
È quanto dichiara il Sindaco Mario Albino GAGLIARDI che, prendendo parte
all’incontro, ha invitato, tra l’altro, l’assessore RIZZO ed il dirigente generale del
Dipartimento all’ambiente Domenico PALLARIA nel Paese del Moscato Passito per
constatare da vicino il funzionamento del ciclo integrato dei rifiuti. Entrambi
dovrebbero fare tappa a Saracena il prossimo martedì 1° MARZO.
Attivazione degli ATO (Ambiti Territoriali Ottimali) e degli ARO (Ambiti di Raccolta
Ottimali). Abbiamo ribadito – sottolinea il Primo Cittadino – la necessità di riconoscere
la gestione autonoma del settore rifiuti all’ente comunale che, come per il
ciclo dell’acqua, non può essere assimilato agli altri enti locali. Il Comune – ha
precisato – non può essere inserito in nessuna ARO, così come definito dalla Legge
Regionale, che prevede l’affidamento al privato della gestione dei servizi; né può
partecipare all’ATO di Cosenza perché sarebbe ingiusto partecipare ai costi di
gestione amministrativa dello stesso Ambito, non ricevendo alcun servizio. Saracena –
continua – è tra i comuni calabresi con la più alta percentuale di raccolta
differenziata. Come per il servizio idrico, anche per il ciclo dei rifiuti la comunità del
Paese del Moscato ha costruito negli anni un sistema di gestione che prescinde
dal ricorso al privato nella gestione dell’intero settore. L’Amministrazione
Comunale – si sottolinea – provvede direttamente non solo alla raccolta, ma
anche alla valorizzazione ed al conferimento delle frazioni differenziate ai
vari consorzi del CONAI. Inoltre provvede a trattenere già da diversi mesi anche la
frazione organica che viene trattata in un apposito impianto realizzato con risorse
del comune. L’intera frazione organica sarà trattenuta entro il prossimo trimestre.
Quindi il Comune di Saracena interloquisce con il sistema Regione solo per la residua
frazione del secco indifferenziato (sacco nero). Date queste premesse – conclude
GAGLIARDI – non può non essere riconosciuta l’autonomia gestionale
dell’Ente anche in questo settore strategico della vita amministrativa. La richiesta
non è motivata da fattori strumentali o da intenti polemici, ma esclusivamente dal
riconoscimento di un’esperienza virtuosa che va tutelata nell’interesse generale e
riteniamo, anche, come motivo di orgoglio per lo stesso Governo regionale.