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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 25 APRILE 2024

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Pedemontana della discordia, Biasi: “Merito mio”. D’Agostino: “Confuso, si rilegga le carte” Dopo le dichiarazioni dell'assessore provinciale Biasi, il vicepresidente del Consiglio regionale D'Agostino mostra le delibere che lo smentiscono

Pedemontana della discordia, Biasi: “Merito mio”. D’Agostino: “Confuso, si rilegga le carte” Dopo le dichiarazioni dell'assessore provinciale Biasi, il vicepresidente del Consiglio regionale D'Agostino mostra le delibere che lo smentiscono
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Pedemontana della discordia. Sono di ieri le dichiarazioni di Roy Biasi, attraverso le quali l’assessore provinciale si prende il merito di aver fatto passare la suddetta strada da Taurianova, scagliandosi di fatto contro il vicepresidente del Consiglio regionale Francesco D’Agostino.

“Le frettolose dichiarazioni del consigliere D’Agostino – afferma Biasi – in merito alla Pedemontana mi confermano che la pratica di attribuirsi meriti non propri, soprattutto in politica, sta diventando sempre più una consuetudine molto diffusa. Spesso, però, la fretta è cattiva consigliera e fa partorire notizie inesatte, che, nel caso di specie, potrebbero determinare anche delle turbative mentre è in corso una gara d’appalto non ancora conclusa. Solo per correttezza nei confronti dei calabresi occorre precisare che, l’opera, dopo aver avuto un inizio infelice proprio con il lotto in questione, ai tempi appaltato dalla comunità montana di Cinquefrondi e quasi subito sospeso per via di un contenzioso con la ditta appaltatrice, è stata riavviata, grazie ad un mio intervento. Fu proprio sotto il mio impulso, infatti che il presidente della provincia del tempo, Pietro Fuda, nelle cui amministrazione rivestivo il ruolo di capogruppo in maggioranza in consiglio, oltre a quello di sindaco di Taurianova, riuscì a sanare il contenzioso e a riavviare l’iter per la realizzazione dell’intera opera.

Cosi partirono le procedure per reperire i finanziamenti necessari per i lotti Cittanova – San Giorgio Morgeto, Taurianova – Cittanova, svincolo A3 Laureana – Sp 43, San Giorgio – Cinquefrondi. Il primo è gia in uso ai cittadini, consegnato dall’amministrazione Raffa; il secondo è stato riattivato dalla stessa amministrazione Raffa dopo anni di fermo e i lavori per il completamento sono tutt’ora in corso e si concluderanno entro il 2016; nel terzo, invece, i lavori dovrebbero riprendere a breve; per quanto riguarda il quarto lotto San Giorgio – Cinquefrondi, “oggetto del contendere”, mi preme precisare che, per l’opera in questione (già data per non realizzabile a causa del provvedimento emanato dal governo Monti, che definanziava le opere pubbliche non ancora appaltate e finanziate con fondi ministeriali), solo attraverso l’intervento di Raffa, da me coadiuvato nelle vesti di delegato alle grandi opere, assieme ai dirigenti della provincia è stato possibile riassegnare i lavori rendendo attuabile l’appalto dell’opera. Ancora oggi l’iter per l’appalto non è stato concluso. A breve quando vi sarà l’assegnazione ufficiale, provvederò nella qualità di assessore al ramo a convocare apposita conferenza stampa congiuntamente con il presidente Raffa e alla presenza del dirigente del settore per informare i cittadini”.

Pronta quindi la risposta di D’Agostino, che con carte alla mano, smentisce Biasi.

“L’Assessore provinciale Roy Biasi – sostiene D’Agostino – afferma che la pratica di attribuirsi meriti non propri, soprattutto in politica, sta diventando sempre di più una consuetudine diffusa. Sono pienamente d’accordo con lui. E voglio spiegare il perché.

Ad esempio, focalizziamo l’attenzione sul lotto di Pedemontana che dovrà collegare San Giorgio Morgeto a Cinquefrondi, e per il quale nei giorni scorsi è stato espletato l’esito della gara d’appalto. Un’opera inserita nel Piano delle Opere Pubbliche 2009 – 2011 dall’allora Presidente della Provincia Giuseppe Morabito, e approvata in Consiglio provinciale il 22 aprile 2009. Previsti per la realizzazione 16 milioni di euro. In quella occasione Biasi si astenne. Curioso. Ma c’è di più. Il 29 luglio 2010 il Consiglio provinciale approvò la destinazione di parte dell’Avanzo di Amministrazione accertato per l’esercizio finanziario 2009. Un atto che finanziava ulteriori 2milioni e 300mila euro per la Pedemontana nel tratto Cinquefrondi – San Giorgio Morgeto. In quell’occasione, addirittura, Biasi votò contro. Forse non era convinto della necessità di destinare fondi per un’opera cruciale per il territorio. Non è dato saperlo. Oggi, però, è strano che l’Assessore provinciale Roy Biasi, quello stesso Biasi che prima si astenne sul Programma delle Opere Pubbliche che inseriva nell’elenco il lotto di Pedemontana San Giorgio Morgeto – Cinquefrondi, e che poi votò contro il finanziamento del lotto stesso attraverso la destinazione dell’Avanzo di Amministrazione, parli di meriti propri e impropri.

Strano, curioso e fuori luogo. Piuttosto spieghi ai cittadini, sempre Roy Biasi, il suo impegno per il lotto Svincolo A3 Laureana. Sp43. A che punto è questo appalto? Io, senza voler scomodare nessuno o arrogarmi meriti di altri, proseguo nella mia battaglia per la crescita del territorio. E i cittadini sanno quali sono stati i frutti del mio impegno per il comprensorio durante i due mandati come Consigliere alla Provincia di Reggio Calabria. Dalla viabilità alle scuole, passando per lo sport. Prima, con l’Amministrazione del Presidente Morabito, poi, con l’insediamento del Presidente Raffa, la mia bussola è stata il territorio. E nelle due diverse esperienze gli obiettivi non sono cambiati: sono le carte a dimostrarlo, non le chiacchiere elettorali!

Voglio ricordare, a percorso che ha condotto al risultato di questi giorni. L’iter per la realizzazione dell’infrastruttura in questione ha vissuto un’importante accelerazione durante il l’Amministrazione Morabito, di cui io ero parte attiva in maggioranza. Nel proseguo, il Presidente Giuseppe Raffa ha saputo cogliere la sfida con sensibilità e visione unitaria della Città Metropolitana, incrementando gli sforzi affinché l’opera venisse realizzata. In tutti i passaggi, decisivo è risultato il contributo del consigliere Francesco D’Agostino, che proprio nella Pedemontana ha da subito intravisto un’opportunità strategica per il territorio.

Nel febbraio 2009 la Giunta provinciale di Reggio Calabria approvava il programma triennale delle Opere Pubbliche, inserendo il lotto di Pedemontana San Giorgio – Cinquefrondi nel documento. Sempre a febbraio la Provincia approva il protocollo di intesa con la Comunità Montana Versante Tirrenico Settentrionale di Cinquefrondi per il trasferimento di competenze sull’opera specifica, chiudendo un’annosa querelle che si protraeva sin dagli anni ’90. Nell’agosto 2010 la Giunta provinciale reggino approvava l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione per il finanziamento di attività di sua competenza, tra cui il tratto di Pedemontana in questione per un importo di 1milione e 700mila euro. Altri fondi, pari a circa 3milioni e 700mila euro, furono destinati all’opera grazie all’invio di risorse da parte della Regione Calabria.

La variazione di bilancio a riguardo fu approvata dalla giunta Morabito il ventotto ottobre 2010. Le altre risorse sono di matrice interministeriale, e risalgono al decreto emesso dal Ministero per le Infrastrutture nel 2007 con cui si ripartivano alla Province le somme del Fondo per le aree sottoutilizzate. Il due settembre 2010 la Giunta provinciale approvava il progetto preliminare dell’opera viaria che congiunge i Comuni di San Giorgio Morgeto e Cinquefrondi. Il 29 luglio 2010 il Consiglio provinciale, inoltre, aveva approvato la delibera per la destinazione dell’avanzo di amministrazione per l’anno 2009. In quest’ultima fase è stato completato il quadro dei finanziamenti necessari alla realizzazione del lotto stradale.

Oggi, Biasi, vaneggia su presunte “notizie inesatte” e su “turbative” perché, a suo dire, avrei pubblicizzato l’esito dell’espletamento della gara d’appalto, volendo far apparire come concluso un procedimento che ancora non lo è. E meno male che nel comunicato spiego proprio che il procedimento non è concluso, indicando per filo e per segno l’iter che dovrà portare all’affidamento dei lavori. Biasi dimostra poca attenzione e scarsa lucidità.

Nel mio comunicato, pubblicato dopo l’espletamento della gara d’appalto, e che vale quindi come presa d’atto di un procedimento tecnico, ho dato notizia di un altro passo avanti fatto dalla Provincia verso la realizzazione dall’importante tratto di Pedemontana. Un atto tecnico, già espletato dunque, che per me diventa chiaramente un risultato politico di grande importanza. Essendo, proprio quest’opera, un’infrastruttura su cui ho condotto una battaglia serrata sin dal mio insediamento in Provincia, non vedo perché non avrei dovuto darne notizia ai cittadini. Biasi, dunque, eviti di offendere me e l’intelligenza dei cittadini.

Ma le inesattezze affermate da Biasi sono anche altre. Ad esempio, quando parla di un suo impulso, durante l’Amministrazione Fuda, volto a sanare il contenzioso tra Provincia e Comunità Montana di Cinquefrondi sull’opera. Ovviamente, come si evince dalle carte ufficiali, la deliberazione per il trasferimento delle competenze e della gestione dell’opera in questione da parte della Comunità Montana del Versante Tirrenico Settentrionale arriva il 3 febbraio 2010, nella fase conclusiva del mandato del Presidente Morabito. Il 22 febbraio 2010 la Giunta provinciale approva il Protocollo di Intesa con la Comunità Montana per il passaggio di consegne sull’opera. Il 26 febbraio successivo venne poi diffuso un comunicato stampa dalla Provincia in cui, insieme al Presidente Morabito e al Presidente della Comunità Montana Cordiano, esprimevo soddisfazione per la firma del protocollo di intesa tra Enti. Biasi, forse, questi passaggi non li ricorda.

Non credo serva altro per smentire completamente l’Assessore Biasi. Dispiace solo che il politico Biasi approfitti in questo modo per farsi pubblicità in vista di prossime tornate elettorali. Io ho sempre comunicato, passo dopo passo, i risultati ottenuti attraverso la stampa: come mai Biasi esce fuori per smentire solo adesso? Coincidenze. Da parte mia, con il rispetto e la trasparenza che si deve ai cittadini, posso solo confermare la mia ferma volontà di proseguire nel percorso virtuoso che, in questi anni, ha saputo fornire risposte concrete ai cittadini e nuove opportunità di sviluppo al territorio. Su questa strada andrò avanti. Sempre a testa alta”.

 

 ECCO TUTTE LE CARTE: 

Delibera_giunta_provinciale_parte_prima Delibera_giunta_provinciale_parte_seconda Delibera_Giunta_provinciale_parte_terza

Verbale_approvazione_OOPP_parte_1 Verbale_approvazione_OOPP_parte_seconda

Programma_opere_scheda_tecnica_parte_1 Programma_opere_scheda_tecnica_parte_2 Programma_opere_scheda_tecnica_parte_3

Avanzo_di_Amministrazione_parte_prima

Avanzo_di_amministrazione_parte_2

deliberazione giunta pedemontana Programma_scheda_tecnica_parte_2