Pdl, Bilardi: “Non serve sfibrarsi in una fase congressuale”
redazione | Il 07, Ott 2013
“Nel solco tracciato ormai vent’anni addietro dal Presidente Berlusconi è d’obbligo proseguire con decisione, riconoscendo al vice premier Alfano la capacità e la coerenza di interpretare i bisogni e le aspettative della coalizione di centrodestra”
Pdl, Bilardi: “Non serve sfibrarsi in una fase congressuale”
“Nel solco tracciato ormai vent’anni addietro dal Presidente Berlusconi è d’obbligo proseguire con decisione, riconoscendo al vice premier Alfano la capacità e la coerenza di interpretare i bisogni e le aspettative della coalizione di centrodestra”
CATANZARO – “La governabilità dell’Italia è una delle garanzie che il Popolo della Libertà assicura al popolo italiano, nella consapevolezza che l’attuale momento storico ed economico richieda una coalizione di governo che sappia trovare – pur nella diversità dottrinaria delle larghe intese – un collante di responsabilità nella eterogeneità dei percorsi, dei programmi e delle posizioni politico-ideologiche”. Lo afferma il senatore Giovanni Bilardi. “Nel solco tracciato ormai vent’anni addietro dal Presidente Berlusconi – aggiunge – è d’obbligo proseguire con decisione, riconoscendo al vice premier Alfano la capacità e la coerenza di interpretare i bisogni e le aspettative della coalizione di centrodestra, che – va detto chiaramente – ha l’impellente bisogno di ampliarsi e di rigenerarsi intercettando e responsabilizzando quei milioni di elettori moderati confluiti nell’astensionismo o nella protesta sterile ed improduttiva dei qualunquisti stellati che ammorbano e sviliscono le istituzioni. Il Pdl non ha bisogno in questo momento di sfibrarsi in una fase congressuale che incrinerebbe l’imperativo della governabilità, distoglierebbe il partito dagli obiettivi e dalle strategie inderogabili che si deve prefissare, accentuerebbe competizioni che diverrebbero proficue esclusivamente per singoli e per gruppi, determinando sul territorio situazioni svantaggiose per l’acquisizione del più ampio consenso dei cittadini e di quella rinnovata fiducia in un partito unito e solidale di cui abbiamo bisogno, in un momento socio-economico cruciale e decisivo per gli italiani e le loro famiglie. Le stagioni dei congressi devono essere necessariamente celebrati al di fuori delle fasi di emergenza politica ed istituzionale, così da garantire dibattiti proficui e scelte condivise”. “Per quanto attiene al destino del centrodestra – ha concluso il senatore Bilardi – va ricordato che i senatori ed i deputati della coalizione considerano pregiudiziale precipua per la vita del governo delle larghe intese il rispetto della vicenda politico-umana di Silvio Berlusconi e la non ingerenza del presidente Letta nella storia – peraltro sempre gloriosa – del Popolo della Libertà’; ed il leader Alfano saprà garantire, nel Consiglio dei Ministri e nel Parlamento, attraverso la concertazione con i gruppi parlamentari, gli interessi generali del partito e del paese”.