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TAURIANOVA (RC), VENERDì 26 APRILE 2024

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Patrizia Pasquin condannata a 14 anni di carcere

Patrizia Pasquin condannata a 14 anni di carcere

Ex presidente sezione Tribunale Vibo accusata di corruzione in atti giudiziari

Patrizia Pasquin condannata a 14 anni di carcere

Ex presidente sezione Tribunale Vibo accusata di corruzione in atti giudiziari

 

 

VIBO VALENTIA,  – E’ stata condannata a 14 anni e 6 mesi di reclusione Patrizia Pasquin, ex presidente della sezione civile del tribunale di Vibo Valentia. La sentenza e’ stata emessa questa sera, dopo sei ore di camera di consiglio, della prima sezione penale del tribunale di Salerno.La Pasquin e’ stata riconosciuta colpevole di corruzione in atti giudiziari ed e’ stata assolta dall’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Patrizia Pasquin era stata arrestata nel dicembre del 2006.La prima sezione penale del tribunale di Salerno, presidente Sessa, giudici a latere Ascoli e Zunica  assieme al magistrato sul banco degli imputati figuravano 12 persone, la maggior parte delle quali sono state condannate a pene che variano dai tre ai nove anni di reclusione. L’ex presidente della sezione civile del tribunale di Vibo Valentia e’ stata invece assolta dall’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. ”Rispettiamo la sentenza anche se non ci convince – ha dichiarato il professor Agostino De Caro che, assieme agli avvocati Salvatore Staiano e Bruno Ganino, compone il collegio difensivo del magistrato – aspettiamo che vengano depositate le motivazioni e poi ricorreremo in appello. Siamo soddisfatti – ha detto de Caro – che la nostra assistita sia stata scagionata del reato di collusione con la ‘ndrangheta”. Il pm Patrizia Gambardella aveva chiesto la condanna a 50 anni di reclusione per la Pasquin. Stamani, prima che i giudici si ritirassero in camera di consiglio, vi erano state le repliche delle difese degli imputati. Le imputazioni a carico della Pasquin hanno tratto origine da un’inchiesta della Procura della Repubblica di Salerno, competente sui reati commessi dai magistrati del distretto della Corte di Appello di Catanzaro. La Pasquin assieme alle altre dodici persone nel dicembre del 2006 venne arrestata con l’accusa di avere costituito un sodalizio criminoso che avrebbe gestito una serie di presunti rapporti di corruzione.