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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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Palmi, udienze fissate nella settimana di astensione La Camera penale non ci sta ed invita gli avvocati a partecipare regolarmente alle attività di udienza

Palmi, udienze fissate nella settimana di astensione La Camera penale non ci sta ed invita gli avvocati a partecipare regolarmente alle attività di udienza
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Si è potuto verificare, anche su segnalazione di colleghi e di utenti interessati
a processi fissati sul ruolo del Dott. Pantano alle udienze di lunedì e giovedì
u.s., che il GOT incaricato di sostituire il Giudice titolare ha disposto un rinvio
anomalo delle cause nella settimana di astensione, già proclamata dall’UCPI, tra
il 10 ed il 14 aprile 2017.

E ciò nonostante fosse ovviamente nota l’adesione dei difensori interessati all’astensione
medesima.

Anzi – paradossalmente – il rinvio nella settimana dello sciopero è stato disposto
previa verifica dell’intenzione del difensore impegnato di aderire all’astensione.

Non c’è nessuna necessità di accertare quali possano essere i principi di organizzazione
e le finalità della scelta del Giudice di concentrare la chiamata di diverse decine
di processi nella settimana di astensione.

È infatti certo che la scelta non è finalizzata a trattare i processi (i testi
presenti sono stati disintimati e riceveranno nuova citazione) ma a determinare le
condizioni di un ulteriore rinvio, stavolta motivato dall’impedimento del difensore
in astensione, e quindi con termini di prescrizione congelati fino alla nuova data.

È certo che tale anomala scelta organizzativa del Magistrato danneggerà gli imputati,
che vedranno dilatati i tempi del processo con l’orologio della prescrizione bloccato.

È certo che la scelta organizzativa del Giudice, anziché contenere i disagi che
inevitabilmente provoca l’astensione, li potenzia, scaricandoli sugli utenti e
sugli uffici che dovranno ricitare i testi disintimati.

È altrettanto certo, infine, che la scelta organizzativa potrebbe essere intesa
più che come manifestazione di indifferenza, come vero e proprio disprezzo nei confronti
delle ragioni dell’astensione che viene utilizzata strumentalmente.

Per tali ragioni, avendo la Camera Penale – anche in applicazione dei principi posti
dal codice di autoregolamentazione – il dovere di limitare i disagi nei confronti
degli utenti correlati all’astensione dall’attività di udienza, ed avendo altresì
il precipuo dovere di tutelare la funzione difensiva anche facendo fronte comune
contro iniziative che sviliscono l’immagine del penalista e, ancor peggio, le ragioni
che hanno costretto l’Avvocatura Italiana a ricorrere, per denunciare i contenuti
illiberali della riforma in discussione in Parlamento, allo strumento estremo dell’astensione.

Rilevato, altresì, che analoghi procedimenti, e nelle medesime condizioni, sono
stati, nei giorni precedenti, adottati da altri Magistrati della nostra sede giudiziaria
(per vero, in alcuni casi previo accordo con la difesa e nell’interesse dei detenuti
che altrimenti sarebbero stati trasferiti), sicché sembra che tutti ubbidiscano
alla medesima strategia, la Camera Penale di Palmi

CHIEDE

che il Presidente del Tribunale disponga d’ufficio il rinvio delle cause fissate
ad astensione proclamata, all’udienza del 10 e del 13 p.v. in prosecuzione di quella
di quelle del 3 e del 6 u.s., eccezione fatta per quelle con detenuti che abbiano
chiesto di essere processati nonostante l’astensione, o con termini di custodia cautelare
di prossima scadenza, ovvero cause prossime alla prescrizione

INVITA

In ogni caso i difensori interessati a cause rinviate ad astensione proclamata, nella
settimana tra il 10 ed il 14 aprile p.v., a partecipare regolarmente alle attività
di udienza riportandosi alle motivazioni specificate nel presente comunicato (a tale
fine chiedendone l’allegazione al verbale di udienza), con le eccezioni sopra precisate.
E ciò, per riaffermare la piena condivisione delle motivazioni dell’astensione proclamata
ed allo scopo di evitare che lo strumento dell’astensione possa essere reso inefficace
dall’uso improprio dei poteri ordinatori del giudice.

DECIDE

di proclamare lo stato di agitazione dei penalisti e riserva di indire una tornata
di astensione dalle udienze entro il mese di aprile e per le giornate di eventuale
rinvio delle udienze fissate nei giorni di sciopero

DECIDE

di inviare la presente alla Giunta dell’UCPI ed al Consiglio delle Camere Penali,
perché decidano di adottare, in adesione a quanto denunciato e previsto, idonee
iniziative.

IL DIRETTIVO Camera penale di Palmi