Palmi in piena emergenza rifiuti
redazione | Il 26, Feb 2014
Cassonetti stracolmi e sacchetti che invadono le strade
di MARIA TERESA BAGALA’
Palmi in piena emergenza rifiuti
Cassonetti stracolmi e sacchetti che invadono le strade
di Maria Teresa Bagalà
Mentre Gioia Tauro, come è stato più volte sottolineato, grazie alla raccolta
differenziata porta a porta è forse uno dei pochi (se non addirittura l’unico)
dei comuni Calabresi a non risentire dell’emergenza rifiuti che si sta
verificando nella nostra regione, lo stesso non si può dire purtroppo degli
altri centri della Piana.
In particolare Palmi si trova sommersa in questi giorni dalla spazzatura. I
cassonetti per le strade sono strapieni e tantissimi sono i sacchetti che
giacciono sull’asfalto sia nel centro che nella periferia. Una situazione
davvero problematica che desta preoccupazioni soprattutto dal punto di vista
igienico sanitario. Ricordiamo, infatti, che a Palmi ci sono diversi Istituti
Scolastici Superiori frequentati da diversi giovani provenienti da diversi
centri vicini, ed è inoltre la sede dei Palazzi di Giustizia, oltre che di
diversi uffici pubblici.
Palmi, purtroppo, come gli altri paesi, si trova in questo stato a causa del
funzionamento a singhiozzi della discarica di Pianopoli e del malfunzionamento
del termovalorizzatore di Gioia Tauro che non permettono di poter raccogliere e
smaltire i rifiuti. Ma accanto a queste inefficienze c’è da segnalare un altro
fattore di rilievo, e cioè che la città ha ormai da diverso tempo avviato ha la
raccolta differenziata porta a porta, con l’unica differenza però che al
contrario di Gioia Tauro non ha eliminato i cassonetti per le strade. Una
raccolta differenziata che però stenta a decollare perché, sebbene inizialmente
si sono registrati risultati apprezzabili, sempre di meno sono i cittadini che
la praticano. Un dato negativo in quanto con la differenziazione della
spazzatura , sebbene non si sarebbe potuto risolvere completamente il problema
dell’emergenza rifiuti, tuttavia si sarebbe potuto sicuramente ridurne la
portata, anche perché, come dichiarato dagli stessi cittadini, la RADI, ovvero
l’azienda che ha in concessione il servizio, svolge il suo incarico con
puntualità ed ininterrottamente fornendo anche alle varie utenze i sacchetti
adatti.