Palmi, convegno su effetti alcool e droghe nel cervello Organizzato dalla scuola di psicologia applicata "G. Sergi"
Si è svolto lo scorso 15 marzo, a Palmi, il Convegno “Gli effetti di alcool e droghe sul cervello. Per la tutela della salute e la prevenzione dei sinistri stradali”, organizzato dalla Scuola di Psicologia Applicata “G. Sergi” di Palmi, con il patrocinio dell’ordine dei Medici della Provincia di Reggio Calabria ed in collaborazione con il Comune di Palmi, il Centro Ambulatoriale “Sophia” di Palmi, e l’AIFVS – Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada.
La finalità principale dell’evento – inserito dalla Società Italiana di Neurologia (SIN) tra le iniziative della Settimana del Cervello 2017 – è stata quella di sensibilizzare gli adolescenti sui pericoli che derivano dall’uso e abuso di droghe e alcool.
Moderatrice dei lavori l’avv. Anna Pizzimenti, che sono iniziati – dopo i saluti di apertura della prof.ssa Carrà, presidente della Scuola, e del dott. Barone, sindaco della città – con la relazione del dott. Gaetano Gorgone – dirigente medico dell’U.O. Neurologia “Stroke Unit” dell’ospedale di Crotone – . Durante la relazione, il dott. Gorgone ha attirato l’attenzione dei ragazzi sugli effetti e i danni provocati al cervello dall’utilizzo di sostanze anche grazie all’utilizzo della musica e della letteratura. La dott.ssa Sofia Ciappina – psicologa, psicoterapeuta e specialista in valutazione psicologica – ha affrontato il tema dell’adolescenza, analizzando questo periodo così importante, colmo di cambiamenti ed anche per questo a rischio.
Il dott. FrancescoTringali – comandante della Polstrada di Palmi – nella sua relazione ha indicato le conseguenze della guida in stato di ebrezza o sotto uso di droghe. Il dott. Giuseppe Zampogna – direttore del P.S. di Locri e vicepresidente dell’Ordine dei Medici della Provincia di Reggio Calabria – ha affrontato la tematica anche con l’utilizzo di foto di traumi derivanti da incidenti, ed un video. Infine, importante la testimonianza della dott.ssa Giuseppa Cassaniti Mastrojeni, presidente dell’AIFVS, la quale ha illustrato l’impegno dell’associazione ed ha rimarcato l’esigenza che le Istituzioni assumano un ruolo primario nella difesa diritti umani