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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 15 DICEMBRE 2024

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Occhio al nido di vespe in città: residenti preoccupati Pericolo di shock anafilattico per allergici

Occhio al nido di vespe in città: residenti preoccupati Pericolo di shock anafilattico per allergici
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Un nido, sembrerebbe di vespe, in città. Accade in via San Domenico
Savio, angolo via De Giorgi, quartiere Salesiani a Lecce nei pressi
delle abitazioni e locali commerciali. Ci mancavano le vespe, ha
commentato preoccupata una donna, residente nella zona, che ha
segnalato allo “Sportello dei Diritti
[http://www.sportellodeidiritti.org/]” la presenza da diversi giorni
degli insetti. L’allarme vespe, che ha fatto scattare la
segnalazione presenta anche quest’anno il problema del come
difendersi, e soprattutto da chi. In questo periodo di sciamatura sono
tre i tipi di insetti pronti a infastidire, o peggio ancora a
preoccupare seriamente: le api, le vespe i calabroni. Tutti tendono a
nidificare nei posti più impensati, in particolare nelle tapparelle,
nei cassonetti dell’immondizia e nei sottotetti. In questo caso,
trattandosi di un nido sospetto, potrebbero essere vespe o calabroni,
serve l’intervento di un veterinario interpellato dalla Asl. Il
consiglio è comunque, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello
“Sportello dei Diritti [http://www.sportellodeidiritti.org/]”,
quello di essere sempre prudenti, soprattutto i soggetti allergici: in
caso di puntura potrebbero andare incontro ad un potenziale shock
anafilattico. Per rimuovere i nidi di vespe si può impiegare anche
un’intera giornata: di giorno questi insetti abbandonano il loro
nido e ritornano solo la sera. Le vespe sono quindi più difficili da
prendere e, per giunta, pungono con maggiore facilità. Ora si spera
in qualche intervento immediato.