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TAURIANOVA (RC), VENERDì 03 MAGGIO 2024

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Nuove attività all’Ospedale “Riuniti” di Reggio Calabria Lunedì alla presenza del Ministro Lorenzin la firma per il trasferimento delle aree. Commenti della politica regionale

Nuove attività all’Ospedale “Riuniti” di Reggio Calabria Lunedì alla presenza del Ministro Lorenzin la firma per il trasferimento delle aree. Commenti della politica regionale
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REGGIO CALABRIA – Si terrà lunedì 7 novembre alle ore 15:30 presso Palazzo San Giorgio, sede municipale del Comune di Reggio Calabria, la firma ufficiale per il trasferimento delle aree sulle quali sorgerà il nuovo Ospedale di Reggio Calabria.

I documenti saranno sottoscritti dal Direttore Generale dell’Agenzia del Demanio Roberto Reggi, dal Sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà e dal Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Reggio Calabria Frank Benedetto. La sottoscrizione dei due atti, decreto di trasferimento e contestuale verbale di concessione in comodato d’uso, avverrà alla presenza del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, del Governatore della Calabria Mario Oliverio, del Direttore Generale dell’inail Giuseppe Lucibello e del Consigliere comunale delegato alla Sanità Valerio Misefari.


DOMENICO BATTAGLIA (PD)

“Le nuove attività del grande ospedale metropolitano ‘Bianchi- Melacrino-Morelli’ di Reggio Calabria- quali Pronto soccorso, chirurgia robotica, neonatologia con terapia intensiva neonatale, cardiochirurgia e terapia intensiva cardiochirurgica – che verranno inaugurate lunedì prossimo alla presenza del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, ridisegnano il volto di una sanità calabrese che sposa i bisogni reali della comunità e rispondono alla ‘mission’ che il presidente Oliverio ha affidato alla direzione strategica aziendale guidata con competenza da Frank Benedetto”.

E’ quanto dichiara il consigliere regionale del Pd Domenico Battaglia che aggiunge: “In particolare, la nascita della cardiochirurgia colma la mancanza cronica sul territorio reggino di accesso ai servizi assistenziali e, in aggiunta alla cardiologia interventistica che da anni opera ad alti livelli, a tutela della stessa vita delle persone, va a completare l’offerta sanitaria in riva allo Stretto, restituendo ai reggini- che tante volte hanno preso la valigia della speranza lottando contro il tempo – la tranquillità di poter risolvere direttamente in loco qualsiasi problema e qualsiasi complicanza”.

Continua Battaglia: “Certamente, la buona politica non poteva non operare questo tipo di scelta e dovrà continuare a seguire con piglio deciso e costruttivo il percorso finalizzato ad assicurare standard di qualità ed efficacia in tutte le branche che compongono l’assistenza sanitaria. Intanto, queste nuove cure e strutture che si collocano nell’ambito della rete ospedaliera del territorio reggino, rappresentano quella risposta che la collettività reggina ha per tanto tempo atteso e che sono anche argine all’emigrazione sanitaria divenuta nel tempo, sempre più, fenomeno negativo per le casse della Regione e soprattutto per gli stessi cittadini”.