Ci saremmo aspettati qualche cosa di più dalla visita del Ministro Galletti sul luogo del disastro che ha colpito gli abitanti della città di Rossano.

Non riusciamo a individuare tra le parole del Ministro, che ricordiamo rappresenta lo Stato ed il Governo Renzi, il senso di un’azione concreta per ciò che è avvenuto.

Al contrario, le sue parole racchiudono inopportunamente un senso di parata istituzionale, tant’è che il discorso fatto in loco sembrerebbe più un intervento al question time parlamentare piuttosto che un intervento concreto davanti alle disgrazie dei cittadini della costa ionica.

Parlare di condoni passati e dell’ipotesi di divieti futuri non è granché appropriato, né può risultare sostenibile la sicurezza del Ministro nel conoscere il dettaglio di tutte le cause dell’evento, sottoposte ad indagini da poche ore.

Sarebbe stato più utile e confortante apprendere dal Ministro quali sono in concreto gli atti che il governo vuole porre in essere per Rossano e i suoi abitanti, avremmo voluto sapere le somme da stanziare e i tempi per il risanamento di quella fetta calabrese o ancora con quali strumenti lo Stato intende essere vicino ai cittadini e alle istituzioni.

Neanche un accenno, solo argomenti generici che nulla hanno prodotto se non alimentare purtroppo la tensione sociale e la protesta degli abitanti.

“Sapere Aude” intende immediatamente attuare una spontanea raccolta di fondi al fine di offrire, alla comunità di Rossano e alle zone limitrofe colpite dal disastro, un piccolo contributo che possa rappresentare un segnale di solidarietà tra i tanti amici calabresi che nel momento del bisogno riscoprono quell’orgoglio e quell’appartenenza alla loro terra lasciando ad altri il protagonismo delle parate politiche e istituzionali.

In rappresentanza del Comitato Tecnico

Prof. Avv. Michele Filippelli