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TAURIANOVA (RC), SABATO 18 MAGGIO 2024

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Nomine, Irto: “La trasparenza esalta la politica” In corso il sorteggio dei componenti degli organismi di controllo e vigilanza della Regione

Nomine, Irto: “La trasparenza esalta la politica” In corso il sorteggio dei componenti degli organismi di controllo e vigilanza della Regione
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Il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto, sta assistendo
al sorteggio dei componenti degli organismi di controllo e vigilanza della Regione
Calabria, in atto nella sala Federica Monteleone di palazzo Campanella. Le operazioni,
di cui è in corso la diretta streaming, sono aperte al pubblico e si stanno svolgendo
alla presenza dei giornalisti. A dirigerle, il presidente del collegio notarile dei
distretti riuniti di Reggio Calabria – Locri, Achille Giannitti. Il presidente Irto
è giunto in aula accompagnato dal vicepresidente Francesco D’Agostino e dai capigruppo
Giudiceandrea (Dp), Greco (Oliverio Presidente) e Nucera (La Sinistra). Conversando
con gli operatori dell’informazione prima dell’inizio dei lavori, Irto ha affermato:
“Oggi si procede al sorteggio dei collegi dei revisori dei conti degli enti partecipati
dalla Regione, cioè gli organismi di vigilanza e di controllo, così come avviene
già negli enti locali. Vorrei fosse chiaro un punto – ha aggiunto – : per i Comuni,
i revisori dei conti vengono già sorteggiati dalle prefetture. E gli stessi revisori
della Regione Calabria sono selezionati con la procedura di sorteggio”.
Il presidente dell’Assemblea calabrese ha proseguito: “Noi vogliamo che, negli enti
partecipati, gli organismi di controllo non siano appannaggio della politica. Già
qualche Regione si è mossa in questo senso. Prima che una decisione del genere venga
imposta a livello nazionale, ci siamo autodeterminati verso la massima trasparenza”.
Irto ha ribadito la volontà di “aprire una serissima riflessione sulla modifica della
legge 39/1995 che disciplina le nomine. Una legge di oltre vent’anni fa, epoca nella
quale il presidente della giunta regionale veniva eletto ancora dal Consiglio, e
non direttamente i cittadini. E’ una legge vecchissima su cui va fatta una riflessione
complessiva. Quindi nessuno dica che ‘manca la politica’, perché questa è, viceversa,
l’esaltazione della politica. Oggi – ha concluso il presidente del Consiglio regionale
– finalmente gli organismi di controllo verranno formati con la massima trasparenza
possibile”.