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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 15 DICEMBRE 2024

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Napolitano, dopo Monti? decidono cittadini

Napolitano, dopo Monti? decidono cittadini

| Il 20, Nov 2012

Non si scrivono a tavolino i risultati delle elezioni

Napolitano, dopo Monti? decidono cittadini

Non si scrivono a tavolino i risultati delle elezioni

 

 

NAPOLI – ”Quando ci sono elezioni libere nessuno puo’ prevedere il risultato. C’e’ sempre un certo grado di rischio quando si vota, vogliamo per questo non votare? O per essere tranquilli vogliamo scrivere a tavolino il risultato delle elezioni? Vedremo come si esprimeranno i cittadini”. Lo afferma il capo dello Stato, Giorgio Napolitano.

“Sono convinto che si è segnato un cammino da cui l’Italia non potrà discostarsi. I partiti dicono che vogliono aggiungere qualcosa” all’operato di Monti, “non distruggere. Mi pare che questo sia un elemento che possa dare fiducia e tranquillità ai nostri ‘amici’ per il futuro dell’Italia”, aggiunge il presidente della Repubblica.

NO AUSTERITA’ PERPETUA MA NO SCHERZI SU DEBITO – “Non possiamo avere come orizzonte una austerità perpetua ma non possiamo scherzare con la questione del debito”, avverte il presidente Napolitano. “E’ un peso di cui ci dobbiamo sbarazzare con politiche di rigore che guardino più a ridurre la spesa che a politiche di ulteriore inasprimento del prelievo fiscale”.

“Il debito pubblico ci costa 80 miliardi di interessi passivi ogni anno. Ma vi rendete conto di cosa potremmo fare con quel denaro?”, spiega il capo dello Stato. “Dobbiamo avere una percezione realistica delle prospettive di crescita”, conclude.

Il presidente Obama “ha mostrato attenzione e fiducia nel ruolo dell’Europa” ma secondo il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, gli Stati Uniti “si attendono dall’Europa un impulso al superamento della crisi e alla ripresa dello sviluppo mondiale”. Rispondendo a una domanda di uno studente, a Napoli, il capo dello Stato ha anche sottolineato che “non possiamo nasconderci, per quanto concerne la crescita partiamo in ritardo rispetto agli Stati Uniti”.