Multiservizi di Reggio Calabria, nominato il collegio dei liquidatori
redazione | Il 26, Lug 2012
La società partecipata è stata sciolta nelle scorse settimane perchè la Prefettura non ha rilasciato la certificazione antimafia al socio privato
Multiservizi di Reggio Calabria, nominato il collegio dei liquidatori
La società partecipata è stata sciolta nelle scorse settimane perchè la Prefettura non ha rilasciato la certificazione antimafia al socio privato
(ANSA) – REGGIO CALABRIA – L’assemblea dei soci della Multiservizi, società partecipata del Comune di Reggio Calabria sciolta nelle settimane scorse dopo che la Prefettura non ha rilasciato la certificazione antimafia al socio privato, ha nominato il collegio dei liquidatori composto da Stefano Pozzoli, Francesco Costantino e Demetrio Serra. “La procedura di liquidazione – è scritto in una nota – presuppone la cessazione della Società ed a tal fine è diretta alla realizzazione dell’attivo e al pagamento delle obbligazioni sociali. Il socio pubblico, nell’affidare il mandato ai liquidatori, ha disposto che gli stessi garantiscano la continuità dell’attività aziendale per un periodo massimo di sei mesi. Tale indirizzo è stato dato sia per ragioni riconducibili alla conservazione del patrimonio, sia per garantire l’erogazione dei servizi essenziali, sia per motivi di ordine pubblico”. L’Assemblea dei soci ha inoltre dato mandato ai liquidatori di “tenere conto rigorosamente – prosegue la nota – degli effetti interdittivi dell’informativa antimafia nei confronti del socio privato, nonché delle indicazioni della stessa informativa nei confronti dei fornitori e dei dipendenti. Si è dato inoltre mandato al collegio dei liquidatori di adottare ogni opportuna iniziativa, di concerto con il Comune e la locale Prefettura, allo scopo di pervenire alla stipula di un protocollo di intesa o di altro strumento idoneo a consentire alla stessa Multiservizi di acquisire le informazioni antimafia e tutti gli altri elementi utili ad una selezione dei contraenti con i quali intrattenere i rapporti aziendali”.