Mora: “Ruby portata da 2 imprenditori”
redazione | Il 13, Mag 2011
Il legale: “Non chiederemo riti alternativi”
Mora: “Ruby portata da 2 imprenditori”
Il legale: “Non chiederemo riti alternativi”
(ANSA) MILANO – Lele Mora nel corso di una conferenza stampa ha precisato che Ruby e’ stata portata ad Arcore ”da un paio di imprenditori amici del presidente del consiglio”. Il manager dei vip ha aggiunto: ”Chiunque sia stato non cambia nulla perche’ non e’ successo niente”. ”Siamo come i tre capponi manzoniani che si beccano e alla fine siamo finiti in padella per il matrimonio dei promessi sposi” ha detto Mora imputato insieme a il consigliere regionale del Pdl, Nicole Minetti, e il direttore del Tg4 Emilio Fede, nell’ambito del caso Ruby, riferendosi alle dichiarazioni con cui gli altri due hanno sostenuto di non aver accompagnato la giovane marocchina ad Arcore scaricando le responsabilita’ sullo stesso Mora. Riferendosi a Fede, Mora ha detto che le sue affermazioni ”non hanno senso anche perche’ chiunque sia stato a portare Ruby ad Arcore non cambia nulla perche’ in quelle feste non e’ successo mai niente”.
LEGALE: NON CHIEDEREMO RITI ALTERNATIVI – ”E’ certo che non chiederemo riti alternativi”. Lo ha detto l’avvocato Nicola Avanzi difensore di Lele Mora imputato per la vicenda del caso Ruby insieme a Nicole Minetti ed Emilio Fede. Per i tre il prossimo 27 giugno si aprira’ l’udienza preliminare davanti al gup Maria Grazia Domanico. Il legale parlando a margine di una conferenza stampa per presentare un festival dedicato agli anni ottanta a San Mauro Mare in Romagna ha detto: ”Stiamo esaminando gli atti del procedimento ma pare che allo stato non ci siano gli elementi per un rinvio a giudizio pero’ se il gup ritiene che ci debba essere il vaglio dibattimentale siamo pronti ad affrontare il processo”.
redazione@approdonews.it