Minaccie, la solidarietà di Angela Napoli
redazione | Il 16, Dic 2011
Con estrema fermezza, non disgiunta da seria preoccupazione, sento il dovere di esprimere sincera solidarietà al Presidente del Consiglio Mario Monti, al Ministro Elsa Fornero, all’ex premier Silvio Berlusconi, ai deputati Pierluigi Bersani e Pier Ferdinando Casini e ai direttori di alcuni quotidiani nazionali, tutti destinatari di buste contenenti proiettili di vario calibro con volantino firmato dal Movimento Armati Proletari e intercettato presso il Centro meccanografico di Poste Italiane di Lamezia Terme
Minaccie, la solidarietà di Angela Napoli
Con estrema fermezza, non disgiunta da seria preoccupazione, sento il dovere di esprimere sincera solidarietà al Presidente del Consiglio Mario Monti, al Ministro Elsa Fornero, all’ex premier Silvio Berlusconi, ai deputati Pierluigi Bersani e Pier Ferdinando Casini e ai direttori di alcuni quotidiani nazionali, tutti destinatari di buste contenenti proiettili di vario calibro con volantino firmato dal Movimento Armati Proletari e intercettato presso il Centro meccanografico di Poste Italiane di Lamezia Terme
ROMA – Con estrema fermezza, non disgiunta da seria preoccupazione, sento il dovere di esprimere sincera solidarietà al Presidente del Consiglio Mario Monti, al Ministro Elsa Fornero, all’ex premier Silvio Berlusconi, ai deputati Pierluigi Bersani e Pier Ferdinando Casini e ai direttori di alcuni quotidiani nazionali, tutti destinatari di buste contenenti proiettili di vario calibro con volantino firmato dal Movimento Armati Proletari e intercettato presso il Centro meccanografico di Poste Italiane di Lamezia Terme.
La Calabriaè una regione costituita da numerosi cittadini onesti i quali pagano sulle proprie spalle una dilagante pervasività della ‘ndrangheta, del malaffare e dell’illegalità. Propriola Calabriaquindi non può diventare anche sede di provocatori gruppi che tentano di intimidire coloro che oggi stanno encomiabilmente lavorando per aiutare i cittadini italiani, e quindi anche quelli calabresi, ad uscire dalla recessione nella quale il Paese è sprofondato a causa della mancanza di adeguati preventivi interventi.