di Luigi Mamone

Un uomo capace di imprimere alla storia di Taurianova un ritmo diverso, incentrato sull’ entusiasmo, la voglia di fare, la consapevolezza di potercela fare. Dai tempi del Centro Culturale, alla entusiasmante stagione di Radio Taurianova, che fu lo sprone della passione e dell’amore verso il giornalismo per molti di quegli adolescenti degli anni ’70 attratti dalla sua voce inconfondibile , Mimmo Agostini da quel lontano 1977 , anno di Miele del Giardino dei Semplici e del boom delle radio libere, fu un maestro, un amico e un punto di riferimento.

Tutti in quegli anni sognammo di far parte della Radio. Molti anni dopo, nella pausa di una telecronaca di una gara di motociclismo del Trofeo Beach Cross, udii alle mie spalle, la stessa voce di 35 anni prima chiamarmi. Era lui, Mimmo Agostini, sorridente come sempre. Aveva riconosciuto la mia voce ed era venuto a salutarmi. Nei suoi occhi lessi gioia sincera. Nelle sue parole il piacere di sapere che una voce di quella radio ancora fosse sulla breccia. E qualche giorno dopo sul suo giornale scrisse di me in termini dettati dalla voce del cuore. Addio amico di un tempo senza tempo. La tua voce risuona ancora dai microfoni della radio e il tuo messaggio di leader innamorato della propria terra non andra’ mai perso.