Migros richiama i biscotti “Blévita” ai semi di zucca Rischio per la salute delle persone allergiche per proteine del latte non dichiarate in etichetta
Durante una verifica interna effettuata dal fornitore, nel prodotto «Blévita ai
semi di zucca, in porzioni, senza lattosio» sono state individuate proteine del
latte benché questo prodotto non debba contenerne. Siccome il consumo di questi
Blévita comporta un rischio per la salute nei soggetti allergici alle proteine del
latte, Migros richiama il prodotto. Per tutte le altre persone, anche per coloro
che soffrono di intolleranza al lattosio, non vi è alcun pericolo. Il richiamo riguarda
due lotti con data minima di conservabilità 12.12.2016 e 31.12.2016. Siccome il
suo consumo comporta un rischio per la salute nei soggetti allergici alle proteine
del latte, Migros richiama il prodotto. Tutte le altre persone possono consumare
il prodotto senza alcun timore. Gli articoli possono essere restituiti in qualsiasi
filiale Migros, ottenendo il rimborso del prezzo di acquisto. Il prodotto, spiega
Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, associazione
ormai punto di riferimento per la sicurezza alimentare, potrebbe infatti scatenare
allergie nei consumatori per la presenza accidentale di tracce indesiderate di questo
componente non riportate nella lista degli ingredienti. I sintomi che potrebbero
essere scatenati in caso di allergia includono prurito e gonfiore a labbra, palato
e gola, nausea o vomito, crampi e gonfiori addominali, diarrea, flatulenza, orticaria,
difficoltà respiratorie e mal di testa. In caso di reazione allergica grave si può
avere a che fare con uno shock anafilattico, situazione caratterizzata da seri problemi
respiratori e brusche cadute di pressione che può portare anche alla perdita di
coscienza. Nel caso in cui compaiano sintomi di questo tipo è importante cercare
subito l’aiuto di un medico. In particolare, lo shock anafilattico è una situazione
di emergenza che richiede il ricovero ospedaliero e in cui temporeggiare può risultare
fatale. Da un punto di vista sanitario si tratta di una non conformità con un elevato
indice di rischio per gli allergici o colori i quali presentano un’intolleranza
al latte. Mentre non ci sono problemi per tutte le altre persone che possono consumare
senza problemi il prodotto oggetto del ritiro.