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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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“Mibact si attiverà per messa in sicurezza duomo Catanzaro” E' quanto annuncia Dorina Bianchi, sottosegretario al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dopo il crollo di una parte del soffitto. Wanda Ferro: "Ennesimo disastro annunciato"

“Mibact si attiverà per messa in sicurezza duomo Catanzaro” E' quanto annuncia Dorina Bianchi, sottosegretario al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dopo il crollo di una parte del soffitto. Wanda Ferro: "Ennesimo disastro annunciato"
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CATANZARO – Una parte di soffitto di una delle cappelle laterali del duomo di Catanzaro è crollata. Il cedimento, avvenuto quando la cattedrale era vuota, ha creato danni a un altare in marmo e ad alcuni candelabri. L’area interessata dal crollo è stata isolata.

Già nel mese di luglio il vescovo della città, monsignor Vincenzo Bertolone, aveva segnalato le criticità del duomo chiedendo alle istituzioni un intervento per mettere in sicurezza l’edificio sacro.

Il governatore Mario Oliverio, aveva poi incontrato il presule assicurando che le spesse per la riqualificazione erano già previste nel piano di rimodulazione dei fondi Fsc e attivandosi con il Ministero dei Beni Culturali.

DORINA BIANCHI

Roma – “Ho chiesto al Segretariato regionale di attivarsi immediatamente
per predisporre un primo sopralluogo al duomo di Catanzaro e per quantificare il
fabbisogno finanziario”. A dirlo è Dorina Bianchi, sottosegretario al Ministero dei
Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, che si trova a Mosca in occasione
della 24th Moscow International Travel & Tourism Exhibition, la più importante fiera
del turismo a Mosca.

“È stato previsto e concordato con l’arcivescovo – spiega il sottosegretario – un
progetto di restauro generale della cattedrale di Catanzaro per cui è stato stanziato
un finanziamento di 500 mila a valere sulla prossima programmazione. Vista l’urgenza
del crollo odierno, ho avuto rassicurazioni affinché il Segretariato regionale si
attivi in ogni maniera possibile per reperire ulteriori fondi nell’immediato. Il
duomo di Catanzaro è un patrimonio importantissimo per la Calabria di inestimabile
valore oltre che una testimonianza viva e fervida di fede di questa città e dei suoi
vescovi”.

WANDA FERRO

“Il crollo avvenuto all’interno del Duomo di Catanzaro è l’ennesimo disastro annunciato, le cui principali responsabilità sono da individuare nella superficialità e nell’indolenza di chi pensa di avere sempre qualche problema più importante da risolvere mentre tutto va in rovina. Da oltre quattro anni – afferma la consigliera regionale Wanda Ferro (Gruppo misto) – sono inascoltati gli appelli di monsignor Bertolone e da altrettanto tempo giace nei cassetti di Regione e Ministero dei Beni Culturali il progetto di ristrutturazione e messa in sicurezza della chiesa cattedrale predisposto dalla Diocesi, mentre le prime risorse per oltre due milioni di euro, che pure la Regione avrebbe individuato, sono bloccate in attesa di una firma che nessuno evidentemente sollecita. Nonostante gli impegni e le promesse ancora non è arrivato neppure un centesimo per porre in essere i primi interventi di manutenzione e messa in sicurezza, e mentre continua a piovere sull’altare e gli intonaci cadono a pezzi per l’umidità si cerca di capire se c’è la volontà da parte della Regione di individuare in breve tempo le risorse necessarie per la realizzazione dell’intero progetto di ristrutturazione, che ha un costo complessivo stimato di oltre 5 milioni di euro. Intanto – aggiunge Wanda Ferro –  mentre il medico studia –  sperando che abbia almeno aperto il libro – il malato muore. Il crollo della porzione di soffitto avvenuta nei giorni scorsi è il segno di un cedimento strutturale preoccupante, ed è solo un caso fortunato che sia avvenuto di notte, causando solo danni materiali, e non duante una funzione religiosa con la chiesa gremita di fedeli”. Conclude la consigliera regionale: “Quanto avvenuto, per fortuna senza conseguenze per l’incolumità delle persone, sia da monito affinché non si perda ulteriore tempo per la destinazione dei finanziamenti e si consenta alla Diocesi di avviare gli interventi urgenti e ormai indifferibili di restauro, per scongiurare il rischio di nuovi crolli ed evitare la concreta ipotesi che il Duomo venga interdetto al culto. La Regione e il Ministero dei Beni culturali non tradiscano le parole di fiducia di monsignor Bertolone, riservando la dovuta attenzione alla cattedrale del capoluogo, per l’importanza che essa riveste sia per il suo valore storico e architettonico,  sia per il valore simbolico che rappresenta per tutta la Chiesa calabrese e per l’intera comunità”.