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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

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Metropolitana per collegare Tirreno cosentino con Lamezia E' la proposta di Orlandino Greco, presidente del gruppo consiliare regionale “Oliverio Presidente”

Metropolitana per collegare Tirreno cosentino con Lamezia E' la proposta di Orlandino Greco, presidente del gruppo consiliare regionale “Oliverio Presidente”
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“Un territorio ad alta vocazione turistica non può fare a meno di una fitta ed efficiente rete di mezzi di comunicazione e di trasporto. Senza una mobilità capace di ridurre tempi e distanze, non esiste turismo e, di conseguenza, non esiste sviluppo. Per questo motivo, sostengo, pienamente, la proposta di realizzazione di una metropolitana leggera e di superficie, che colleghi tutti i centri del tirreno cosentino a Lamezia a Terme ed al suo aeroporto internazionale”.
Così, il presidente del gruppo consiliare regionale “Oliverio Presidente”, Orlandino Greco, interviene nel dibattito venuto fuori in queste settimane, a seguito di una proposta lanciata dall’Italia del Meridione, indirizzata verso la realizzazione di una metropolitana di superficie che, sfruttando la strada ferrata già esistente, possa collegare i comuni del Tirreno cosentino a Lamezia Terme.
“Siamo pronti a recepire questa interessante e lungimirante proposta, per sottoporla ai lavori del Consiglio regionale, perché coscienti del fatto che, la stessa, rappresenti un’importantissima opportunità di sviluppo per un’intera area a vocazione turistica, ma isolata rispetto ad un sistema di trasporti e di collegamenti efficienti e funzionali. L’imponente mobilitazione e sensibilizzazione da parte dei Comuni del comprensorio tirrenico ci sprona e ci sensibilizza a renderci portavoci di una proposta che é anche una esigenza ed una necessità. I soldi ci sono: l’Unione Europea finanzia opere su rotaia, anche se, nel caso specifico, non c’è nemmeno bisogno di costruire una rete ferroviaria, in quanto già esistente. Prendiamo dunque atto della proposta formulata e la facciamo nostra, impegnandoci nel contempo, e come già sottolineato – conclude Orlandino Greco – a portarla, nei tempi che si richiederanno, in seno alla massima Assise regionale”.