“Mascaro consenta apertura corsi universitari” Falvo, Pd Lamezia e Rigenerazione democratica: "C'è da mesi una proposta concreta, rispondano"
Nel novembre dello scorso anno un Centro di Alta formazione Universitaria e
post Universitaria senza scopo di lucro ha formalizzato all’amministrazione
Mascaro la propria disponibilità ad aprire una propria sede formativa a
Lamezia Terme – in ragione del posizionamento logistico della Città – dove
organizzare lezioni e portare i propri studenti a frequentare i corsi da
loro gestiti.Oltre a lauree triennali e biennali in “Musica, Scienza e Tecnologia del
Suono” ad indirizzi sia artistici che scientifici, il Centro questione ha
convenzioni con università nazionali come l’UNICAL, così da poter
permettersi di organizzare lezioni e corsi valevoli per i primi anni
universitari di facoltà come ingegneria (Ambientale, Chimica, ecc.).Nell’immediato, la proposta presentata consentirebbe di portare oltre 70
studenti universitari a frequentare quotidianamente Lamezia Terme, numero
che secondo i proponenti nel corso degli anni poi potrebbe crescere
notevolmente, anche in ragione delle possibili sinergie con l’UNICAL e non
solo.Attualmente, infatti, il Centro gestisce oltre 140 studenti Universitari
nella città di Vibo Valentia, ha sedi secondarie anche nel Lazio, in
Sicilia e in Campania e conta complessivamente oltre 500 studenti iscritti
ai diversi corsi (sono fra le prime 3 strutture nazionali, nelle
graduatorie Ministeriali del settore AFAM, per quantità di iscritti, per
numero di laureati prodotti e per qualità dell’Alta Formazione fornita).*L’unica cosa che è stata chiesta alla Giunta Mascaro sono dei locali
idonei – anche per prestigio dell’immobile – ad ospitare corsi
universitari. **Niente altro, neanche un euro. *
Locali come quelli del chiostro di San Domenico o della ex facoltà di
agraria, o magari pure qualche immobile nel centro storico di Sambiase,
immobili che potrebbero essere già pronti ed assolutamente funzionali ad un
“ripopolamento culturale” della città (del quale c’è un disperato bisogno).Ma qui arriva il doveroso interrogativo politico: perché la Giunta Mascaro,
dopo diversi mesi, non ha dato ancora alcun riscontro ai proponenti?*Non è interessata? Ha qualche riserva? Ha progetti migliori per tutti gli
immobili della città? *Eppure come detto non è stato richiesto neanche un euro, solo la
disponibilità di locali oltre alla collaborazione per fornire servizi agli
studenti, e cioè magari collegamenti regolari – in orari concertati – con
la stazione ferroviaria, convenzioni per gli abbonamenti mensili per gli
autobus, ecc.Insomma, sono stati chiesti solo dialogo e concertazione per rendere
appetibile per uno studente “iscriversi a Lamezia Terme”.A nostro avviso sarebbe una opportunità da cogliere al volo nell’interesse
della città, in quanto avere studenti universitari nel centro città
potrebbe portare solo ricadute positive.Chiediamo pertanto alla amministrazione Mascaro di prestare migliore
attenzione alla proposta e decidere con saggezza, accogliendola ovvero
spiegando politicamente le ragioni del proprio rifiuto.Anche perché i mesi stanno passando, ed aumenta sempre più il rischio che
venga abbandonato il progetto di insediamento su Lamezia Terme, magari per
insediarsi in qualche Comune vicino.PD Lamezia Terme
Ri_Generazione Democratica
Andrea Falvo