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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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Manifestazione Pdl, Fedele risponde a Principe e Laratta

Il centrosinistra calabrese deve ancora riprendersi dalla grande iniziativa di popolo di Cosenza

Manifestazione Pdl,  Fedele risponde a Principe e Laratta

Il centrosinistra calabrese deve ancora riprendersi dalla grande iniziativa di popolo di Cosenza

 

 

COSENZA – “Il centrosinistra calabrese deve ancora riprendersi dal successo che la manifestazione del Pdl ha registrato a Cosenza. Un evento, consacrato dalle cifre e dalle attestazioni positive ricevute da più parti, che ha certamente scioccato l’opposizione rimasta passivamente al palo e a cui adesso rimane, soltanto, il triste e scontato tentativo di screditare, con affermazioni improbabili,  l’opera del governo regionale”.

A dirlo, il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale, Luigi Fedele, in risposta alle dichiarazioni del consigliere regionale Sandro Principe e dell’onorevole Franco Laratta. effettuate nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Rende. “Capisco – dice Fedele – che la folla che ha invaso festosamente la città dei Bruzi per prendere parte alla manifestazione abbia dato fastidio ad alcuni esponenti del centrosinistra, per ultimi ai colleghi Sandro Principe e Franco Laratta. Capisco anche che, così come è stato osservato dai tanti commentatori politici ( non certo vicini al centrodestra), le numerose lotte intestine in seno al partito hanno provocato un’assenza evidente delle opposizioni in Calabria. Per questo, comprendo l’esigenza degli onorevoli, ancora frastornati dai tanti consensi ricevuti dal Pdl, di redigere un decalogo in cui vengono riassunte le criticità che, a parere degli illustri colleghi, non sarebbero state risolte dal Governo regionale. Un modo di fare che può benissimo essere associato alla nota locuzione idiomatica: ‘arrampicarsi sugli specchi’. Cercheremo, quindi, di rispondere agli onorevoli con la stessa tipologia d’intervento, stilando, cioè, un decalogo, questa volta, reale e veritiero e che riassume, fin qui, gli interventi concreti messi in atto dal presidente Scopelliti e dalla sua Giunta”.

Piano di Rientro

“Il processo di riorganizzazione della Sanità sta procedendo in maniera spedita attraverso interventi coraggiosi ma determinati che guardano, soprattutto, all’ammodernamento e alla costruzione di nuove strutture sanitarie. Scopelliti, supportato dalla sua maggioranza, si sta spendendo il più possibile per porre fine ad una situazione disastrosa ereditata, in gran parte, dalla passata direzione politica fallimentare che ha causato lo sfascio del sistema sanitario calabrese. Il Piano di Rientro impone scelte e tagli drastici, ma mira ad elevare l’intero sistema. Da qui a breve, i calabresi toccheranno con mano i risultati di una gestione che sta apportando i giusti correttivi per fare uscire la nostra regione dalla condizione di emergenza in cui si trova”.

Emergenza Rifiuti

 “Non è assolutamente vero che la Calabria è sommersa dai rifiuti. Esistono, in alcune zone, situazioni di difficoltà che stanno per essere risolte attraverso interventi mirati. Quella dei rifiuti è una tematica complessa che il presidente Scopelliti ha inteso da subito affrontare. Non si può dire lo stesso della Giunta Loiero che ha sempre dimostrato poca attenzione verso questa problematica. Una domanda, a questo punto, è d’obbligo: nella passata legislatura cosa si è mai fatto per la programmazione in questo settore, soprattutto, in una zona come la provincia di Cosenza sprovvista di un impianto per lo smaltimento dei rifiuti?”.

Turismo

 “Quello del turismo e della non balneabilità del mare sembra essere uno dei ritornelli preferiti della minoranza che dimostra di avere la memoria corta perché non ricorda quando il presidente Loiero ha dovuto chiedere scusa agli italiani per la mancata pulizia del mare. Si è detto più volte, infatti, che le condizioni del mare calabrese sono costantemente sotto controllo e che la schiuma, presente in alcuni tratti della costa calabra,  è risultata essere mucillagine e non inquinamento.

Un fenomeno, comunque, da affrontare con l’attenzione dovuta e per cui la Giunta ha già previsto ed effettuato parecchi interventi per un valore di 28 milioni di euro in 50 dei 117 comuni costieri per contenere i danni della mancata depurazione”.

Por Calabria

“Le difficoltà del POR Calabria sono dovute, essenzialmente, ad un Piano, elaborato dalla vecchia gestione, molto complicato e di difficile attuazione. In ogni caso, i ritardi sono da imputare ai fondi gestiti dall’ex Giunta. L’amministrazione Scopelliti, invece, ha individuato il giusto iter per gestire al meglio la spesa dei Fondi che a fine anno verrà comunicata ai calabresi”.

Fondi FAS

“I Fas ci sono e saranno investiti per la realizzazione di grandi opere infrastrutturali. Molti, infatti, gli interventi previsti, tra cui la strada che collega Mirto Crosia a Longobucco (Cosenza), la Ss 182 Trasversale delle Serre, la Ss 280 dei Due Mari Medio Savuto, la Ss 106 nel tratto di Sant’Ilario nella locride, il sistema delle dighe sull’Esaro e sul Menta. Tra le opere a valenza nazionale, rientrano nel Piano il completamento della Salerno-Reggio Calabria, lo svincolo di Firmo-Sibari e l’interramento della linea ferroviaria a Reggio Calabria”.

Modello Reggio

“Le critiche all’ormai assodato ‘ modello Reggio’ sono diventate un vero e proprio tormentone perpetuato dalla minoranza che, non riuscendo a trovare un punto concreto su cui attaccare il Governatore Scopelliti, non fa altro che ripetere, ininterrottamente, il solito ritornello che, considerando i risultati conseguiti, non incanta più nessuno. Credo che i tanti luoghi comuni e le facili demagogie portate avanti dalle opposizioni abbiano seriamente stancato il popolo calabrese”.

Corridoio Berlino – Palermo

“Non commentando nemmeno gli inutili allarmismi creati dal centrosinistra, chiarisco che il presidente Scopelliti insieme con il presidente della Sicilia Lombardo, è stato ricevuto dal ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, il quale ha garantito che il Governo sosterrà le richieste della Sicilia e della Calabria, e ribadirà, quindi, in sede europea, che l’Italia punta al Corridoio 1 Berlino-Palermo”.

Punto otto

 “La manifestazione è stata un’operazione trasparenza. Un’occasione concreta per stilare un bilancio e aprire un confronto chi in questo progetto di rinnovamento ha creduto e continua a credere. Non esiste nessuna dietrologia o altra intenzione alla base dell’evento da parte del Governo regionale”.

UDC e API.

 “Non ci stancheremo mai di ripetere che la solidità dell’accordo politico con l’Udc è incontestabile. Lo schieramento continuerà ad essere parte integrante della maggioranza così come hanno voluto gli elettori. L’Api, invece, ha aperto una buona linea di credito perché la positiva amministrazione del presidente Scopelliti sta portando un partito vicino all’opposizione come l’Alleanza per l’Italia ad avvicinarsi al Governo calabrese di centrodestra”.

Mezzogiorno.

“Non mi sembra proprio che il Governo Berlusconi abbia abbandonato la Calabria. Non si contano le numerose attestazioni di vicinanza manifestate durante le visite dei tanti Ministri scesi in Calabria per illustrare i provvedimenti e le differenti azioni concrete riservate dal Governo nazionale. Primo fra tutti, il Piano per il Sud che ci porta ad avere finanziamenti messi a disposizione del territorio per creare sviluppo ed occupazione”.