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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 25 APRILE 2024

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Magarò: ”La ‘ndrangheta da noi c’e’, ed esercita un condizionamento economico e politico”

Magarò: ”La ‘ndrangheta da noi c’e’, ed esercita un condizionamento economico e politico”

Il presidente della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta, intervenendo alla presentazione del dossier sulla legalita’ e la lotta alla ‘ndrangheta della Parrocchia della Misericordia di Isola Capo Rizzuto, a cura di Pino Nano, alla presenza tra gli altri di Piero Luigi Vigna, gia’ procuratore nazionale antimafia

Magarò: ”La ‘ndrangheta da noi c’e’, ed esercita un condizionamento economico e politico”

Il presidente della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta, intervenendo alla presentazione del dossier sulla legalita’ e la lotta alla ‘ndrangheta della Parrocchia della Misericordia di Isola Capo Rizzuto, a cura di Pino Nano, alla presenza tra gli altri di Piero Luigi Vigna, gia’ procuratore nazionale antimafia

 

ISOLA CAPO RIZZUTO – CROTONE -Salvatore Magaro’, presidente della Commissione regionale contro la ‘ndrangheta, intervenendo alla presentazione del dossier sulla legalita’ e la lotta alla ‘ndrangheta della Parrocchia della Misericordia di Isola Capo Rizzuto, a cura di Pino Nano, alla presenza tra gli altri di Piero Luigi Vigna, gia’ procuratore nazionale antimafia ha dichiarato:

”La ‘ndrangheta da noi c’e’, e’ presente ed esercita un profondo condizionamento sociale fondato sia sulla forza delle armi, sia sul ruolo economico raggiunto soprattutto con il riciclaggio di denaro sporco ed il traffico della droga, attivita’ queste che le hanno permesso di controllare ampi settori dell’economia. 
La ‘ndrangheta da noi c’e’ e condiziona anche la vita politica. Per questo siamo consapevoli che la sfida e’ gigantesca, perche’ la ‘ndrangheta ha piu’ facce e conta su una fitta rete di relazioni sul territorio, nonche’ sulla presenza di pericolose zone grigie che agiscono indebolendo l’integrita’ dello Stato e favorendo i fenomeni corruttivi e degenerativi della pubblica amministrazione. In questa battaglia non mancano gli elementi positivi che e’ giusto e doveroso sottolineare: penso al lavoro dei magistrati, delle forze dell’ordine, ma anche a quello di associazioni, gruppi, segmenti della Chiesa, uomini e donne che si spendono tutti i giorni senza chiasso e senza rumore, per dare dignita’ e vita alle persone. Accanto agli arresti, ai processi, alle confische di patrimoni, servono pero’ altri strumenti di contrasto. A giudizio di Magaro’ ”occorrono politiche sociali, del lavoro, dell’istruzione. In questo ambito la nostra regione puo’ svolgere un ruolo determinante. Ai primi posti dell’agenda politica devono trovare spazio adeguati interventi finalizzati a ridimensionare i fenomeni di disuguaglianza e marginalita’ delle classi sociali. Dobbiamo creare condizioni di emancipazione per i calabresi. Perche’ laddove sono piu’ ampie le fasce del bisogno, la ‘ndrangheta prospera, corrompe, affascina, esercita un piu’ incisivo potere di attrazione. Mettono i brividi le parole intercettate qualche tempo fa, pronunciate da un capocosca, che parlava quasi con fastidio di eccessive richieste di affiliazione e della necessita’ di imporre il numero chiuso. A questo fenomeno dobbiamo rispondere con una politica di investimenti e di sostegno al sistema economico e produttivo che spalanchi le porte a nuove e durature opportunita’ occupazionali”.

redazione@approdonews.it