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TAURIANOVA (RC), SABATO 14 DICEMBRE 2024

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Mafia, 92 arresti a Bari

Mafia, 92 arresti a Bari

| Il 05, Nov 2010

Le organizzazioni criminali smantellate fanno capo alle famiglie rivali Di Cosola e Stramaglia

Mafia, 92 arresti a Bari

 

Le organizzazioni criminali smantellate fanno capo alle famiglie rivali Di Cosola e Stramaglia

 

(ANSA) BARI- Un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 92 presunti affiliati a due agguerriti clan mafiosi baresi viene eseguita dalla squadra mobile della questura di Bari su disposizione della magistratura barese. Le organizzazioni criminali che vengono smantellate fanno capo alle famiglie rivali Di Cosola e Stramaglia, che da tempo si contendono il controllo delle attivita’ illecite a Bari e in provincia. Tra le persone arrestate vi sono boss e affiliati ai due sodalizi: tra questi il capoclan Antonio Di Cosola, a cui il provvedimento restrittivo viene notificato in carcere. I reati contestati a vario titolo sono l’associazione mafiosa, l’associazione finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti e numerosi altri reati, alcuni dei quali aggravati dall’aver favorito un’associazione mafiosa. All’operazione partecipano circa 600 agenti di polizia che stanno compiendo arresti e perquisizioni anche a Milano, Novara, Udine, Milazzo (Messina), Foggia e Cerignola (Foggia). Durante le indagini la polizia ha sequestrato circa 40 chilogrammi di sostanze stupefacenti, numerose pistole e due fucili mitragliatori Kalashnikov. Oltre al boss Antonio Di Cosola (gia’ detenuto), il provvedimento restrittivo viene notificato ai due capiclan della famiglia Stramaglia, in ‘guerra’ con i Di Cosola: Michele Stramaglia (figlio del boss Michelangelo, ucciso in un agguato nel 2009) e Giuseppe Barbetta. Le famiglie Di Cosola e Stramaglia sono state protagoniste negli ultimi anni di numerosi episodi di sangue legati al controllo esclusivo dei traffici di droga sul territorio. Tra gli episodi contestati vi sono anche estorsioni ai danni di imprenditori edili e di titolari di frantoi oleari, incendi e numerosissimi episodi di spaccio di droga. Nel corso delle indagini gli uomini della squadra mobile, diretti da Fausto Lamparelli, sono riusciti a monitorare anche diversi episodi di sangue. Tra questi l’omicidio del presunto affiliato al clan Stramaglia Martino Salatino (compiuto nell’agosto del 2008): per il delitto sono gia’ stati condannati in primo grado a 30 anni di reclusione Antonio Foggetti e Giulio Martino e sono state sequestrate le due pistole utilizzate per compiere il delitto. Il provvedimento restrittivo a carico dei 92 indagati e’ firmato dal gip del tribunale di Bari Giuseppe De Benedictis, che ha accolto le richieste dei pm inquirenti della Dda Desire’ Digeronimo, Elisabetta Pugliese e Francesca Romana Pirrelli.

MARONI, OPERAZIONE BARI TRA LE PIU’ IMPONENTI PUGLIA – ”L’operazione che ha consentito di azzerare due dei clan piu’ agguerriti della mafia barese, e’ una delle piu’ imponenti che sia mai stata condotta in Puglia ed e’ il risultato dell’ottimo lavoro che sta facendo il Tavolo tecnico di coordinamento delle Forze di Polizia delle province di Bari e Foggia (modello Bari)”. Cosi’ il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, commenta l’arresto di 92 persone in Puglia. Maroni si e’ congratulato con il capo della Polizia, prefetto Antonio Manganelli, per l’operazione.

COMPLIMENTI A MARONI E MANGANELLI – ”Voglio esprimere i miei complimenti al ministro Maroni e al Capo della Polizia, Prefetto Antonio Manganelli, per l’ennesima brillante operazione contro la criminalita’ organizzata. L’azione del governo e delle Forze di polizia contro le mafie continua in maniera incessante e con straordinari successi” Cosi’ il ministro per l’Attuazione del Programma di Governo, Gianfranco Rotondi, commentando l’operazione contro i ‘clan’ di Bari.

redazione@approdonews.it