Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), SABATO 27 APRILE 2024

PORTO GIOIA TAURO, L'AFFONDO, PORTO AGENZY, SI O NO? OSPITE IL SINDACO ALDO ALESSIO Siamo Live. Seguici dalle ore 16,00
Torna su

Torna su

 
 

M5s ha incontrato il direttore generale dell’Asp di Cosenza Si è discusso della gestione e del futuro dei servizi sanitari nel territorio

M5s ha incontrato il direttore generale dell’Asp di Cosenza Si è discusso della gestione e del futuro dei servizi sanitari nel territorio
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Una delegazione del Movimento 5 stelle ha incontrato il direttore generale dell’Asp di Cosenza per discutere della gestione e del futuro dei servizi sanitari nel territorio. Insieme a Paolo Belsito, del Meet Up di Acri (Cs), e ai consiglieri comunali M5s Domenico Miceli, di Rende (Cs), e Francesco Sapia, di Corigliano (Cs) la deputata 5 stelle Dalila Nesci è stata ricevuta dal dg Raffaele Mauro. I 5 stelle hanno sottolineato l’importanza della prenotazione per telefono di esami con mezzi di contrasto o invasivi, rispetto alla quale il Cup provinciale obietta l’impossibilità di ricevere le dovute certificazioni via mail. «Semplificare al massimo – sostengono i rappresentanti del Movimento 5 stelle – è possibile e doveroso. In questo senso, il direttore generale Mauro ha assunto l’impegno di attuare il nostro suggerimento, per evitare che pazienti e utenti siano sballottati per la consegna del consenso informato, che ancora oggi avviene a mano, nonostante i mezzi digitali». «Abbiamo poi appreso – proseguono i 5 stelle – che ha avuto successo la nostra battaglia per mantenere sul territorio le apparecchiature di risonanza magnetica a suo tempo acquistate dall’Asp di Cosenza. Il commissario Scura, ricordiamo, aveva provato a dirottarne alcune verso altre aziende sanitarie». «Inoltre – concludono i 5 stelle – al dg Mauro abbiamo chiesto il mantenimento del laboratorio di analisi del Poliambulatorio di Quattromiglia di Rende, che potrebbe essere penalizzato dall’orientamento dei commissari Scura e Urbani, e la risoluzione delle criticità del Centro diurno nella zona industriale rendese, al fine di salvaguardarne la preziosa funzione sociale. Abbiamo anche espresso la necessità di aumentare il personale medico nella Sibaritide, di assicurare i servizi di base nell’ospedale di Acri e di conoscere la proposta di legge 5 stelle sul riordino istituzionale del sistema sanitario. Si tratta di un primo incontro cui ne seguiranno altri, nell’interesse dei cittadini».